
Gli Invernizzi in municipio
Morterone, 23 luglio 2019 - Sono trentuno gli abitanti registrati all’anagrafe di Morterone, ma in paese risiedono stabilmente dieci persone, eppure domenica erano più di cento gli Invernizzi che si sono dati appuntamento nel piccolo borgo sopra Lecco da tutta la Lombardia, per il raduno organizzato dal sindaco che naturalmente non poteva mancare visto che anche lei fa parte della famiglia.
«È stata una bella domenica – racconta la primo cittadino, Antonella Invernizzi – Sono arrivate persone e intere famiglie da tutta la Lombardia e anche dalla provincia di Novara, la mattina ci siamo ritrovati in chiesa e poi in municipio. C’erano persone che sono salite per la prima volta in paese e due cugine si sono ritrovate dopo più di trent’anni che non si incontravano. Invernizzi insieme a Manzoni e Valsecchi è un cognome tipico di Morterone. I nostri antenati facevano i bergamini e quindi sono andati a lavorare un po’ dappertutto in Lombardia, ma hanno sempre portato il paese nel cuore».
La prova è stata la rimpatriata di domenica, con le famiglie che aiutate dagli abitanti di Morterone hanno raggiunto le cascine e le case degli avi, spostandosi nelle frazioni. «In una comunità dove tutti un tempo si chiamavano Invernizzi, Manzoni e Valsecchi per distinguersi erano fondamentali i soprannomi e il luogo di origine – spiega il sindaco – Così i ieri abbiamo aiutato gli Invernizzi a scoprire i luoghi esatti dove vivevano i loro avi. è un modo per riscoprire le proprie origini e fare un tuffo nel passato». Il prossimo 1° settembre sarà la volta dei Valsecchi mentre per i Manzoni toccherà aspettare fino all’8. Altre due feste per l’ex comune più piccolo d’Italia d’Italia, superato qualche anno fa da Moncenisio, che di abitanti ne ha ventinove contro i trentuno di Morterone.