Giancarlo Villa
Monticello (Lecco), 18 aprile 2016 – Si svolgeranno dopodomani, mercoledì, nel pomeriggio i funerali di Giancarlo Villa, il 66enne di Monticello Brianza, che venerdì scorso è stato investito mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in via Alessandro Manzoni a Casatenovo. Le esequie verranno celebrate a partire dalle 15.30. Il pensionato è stato travolto da una automobilista al volante di una Fiat Seicento. Tutto è successo sotto gli occhi di un amico che lo accompagnava e che non ha potuto nulla, se non scansarsi d'istinto per evitare di subire anche lui la stessa sorte.
L'impatto è stato molto violento, tanto che il brianzolo ha ammaccato sia il cofano dell'utilitaria sia sfondato il parabrezza per poi essere scagliato a diversi metri di distanza. Le sue condizioni sono parse immediatamente gravi, nonostante i soccorsi immediati e la corsa in ambulanza a sirene spiegate, poco dopo il ricovero all'ospedale di Lecco l'uomo è deceduto in seguito alle gravi lesioni subite. Gli agenti della Polizia locale incaricati dei rilievi nei confronti della conducente che l'ha ucciso ipotizzano l'articolo 589 bis, quello del cosiddetto omicidio stradale, ma il magistrato di turno non si è ancora espresso in merito. Si tratterebbe altrimenti del primo caso in provincia. La guidatrice comunque si è subito fermata a prestare le prime cure al pedone.
Giancarlo Villa faceva parte dell'Amas – Alpini Monticello amici del sociale – per accompagnare malati e disabili in ospedale, piuttosto che a scuola o in altre strutture. «Caro Giancarlo, è con grande dolore che abbiamo appreso della tua morte. Siamo attoniti e frastornati di fronte ad una disgrazia che ci priva di una persona buona e disponibile verso gli altri, come te Giancarlo – hanno scritto in una lettera i volontari del gruppo -. Ti ringraziamo per tutto il tempo generosamente speso a servizio delle persone più fragili e il tuo esempio ci sprona a dare il meglio di noi stessi. Tu ci lasci caro Giancarlo, ma sarai sempre nei nostri cuori e dal tuo esempio troveremo la forza di andare avanti perché sappiamo che tu dall'alto veglierai su di noi. Nessuno di noi ti dimenticherà ma in ognuno di noi sarai presente con il tuo spirito e avremo di te un ricordo stupendo che il tempo non cancellerà»