DANIELE DE SALVO
Cronaca

Missaglia, in mille per Ciro e Beppe di Mare Fuori: dalla fiction alla realtà del carcere

I due attori della serie tv hanno partecipato a un incontro con don Claudio Burgio, cappellano del Beccaria di Milano

I due attori di Mare Fuori, Giacomo Grigio e Giuseppe Ferrera

I due attori di Mare Fuori, Giacomo Grigio e Giuseppe Ferrera

Missaglia (Lecco), 4 maggio 2024 – Bagno di folla per gli attori di Mare Fuori. Oltre mille persone hanno affollato l'oratorio di Missaglia per vedere e ascoltare Giacomo Giorgio, che nella serie tv interpreta Ciro Ricci, giovane detenuto che muore nel corso di una rivolta da lui stesso innescata, e il collega Vincenzo Ferrera, alias Beppe Romano, un educatore del penitenziario.

I due sono stati i protagonisti dell'incontro “Mare Fuori – Tra fiction e realtà”, che ha preso spunto proprio dalla serie di grande successo prodotta da Rai Fiction nella quale si raccontano la vita e i sogni di un gruppo di giovani detenuti in un istituto penale per minorenni costruito a picco sul mare, a Napoli.

A “traghettare” nella realtà delle strutture penitenziarie minorili le loro testimonianze ed esperienze, ha contribuito anche la presenza preziosa di don Claudio Burgio, cappellano dell’istituto penale minorile Cesare Beccaria e fondatore dell’associazione milanese Kayròs, che accoglie in comunità residenziali giovani con situazioni complesse legate alla giustizia con l’obiettivo di guidarli nel percorso di reinserimento sociale. Da una parte, quindi, due bravi attori che hanno spiegato le difficoltà a immedesimarsi in ruoli rappresentativi di uno spaccato colmo di sfumature e contraddizioni difficili da raccontare; dall’altra, un uomo di fede e un educatore che ogni giorno tocca con mano gli abissi delle coscienze dei più giovani e prova a costruire insieme a loro scenari di possibile rinascita e riscatto. L'evento è stato organizzato dall'onorevole Maurizio Lupi, fondatore e presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro.