
L'area dove sono stati trovati i vecchi rifiuti intombati
Merate (Lecco), 14 aprile 2024 – Una terra dei fuochi nel sottosuolo della piattaforma ecologica di Merate. L'hanno letteralmente scoperta gli operai di una società appaltatrice durante gli scavi per ampliare e migliorare la discarica di via della Ca' Rossa a Brugarolo. Si tratta verosimilmente di plastica, macerie e altri inerti, o almeno si spera, in attesa dei risultati delle analisi subito effettuate su alcuni campioni. Intanto i lavori sono stati sospesi e l'area delimitata proprio in attesa del responso delle indagini commissionate.
Il Comitato Ambiente
“Da quanto tempo erano lì? - si chiede Elena Calogero del Comitato civico Ambiente – Sono rifiuti domestici o industriali? E se sostanze inquinanti fossero migrate nel terreno del sito inquinando anche i terreni coltivati nelle vicinanze? I rifiuti abbandonati producono liquami, gas, sostanze tossiche altamente inquinanti. Da una ricerca effettuata già in precedenza quel posto è stato oggetto di una bonifica ambientale, evidentemente non completata o opportunamente perimetrata”.
L'assessore all'Ecologia
“Probabilmente si tratta di rifiuti intombati lì tra gli anni '70 e '80 – rassicura però l'assessore all'Ambiente Fabio Tamandi -. In quell'area infatti c'era già un inceneritore. Verosimilmente sono i resti dei rifiuti bruciati, che all'epoca, quando la tecnologia era meno performante, non sono stati completamente distrutti né smaltiti”. In passato, una volta smantellato l'inceneritore per costruire la piattaforma ecologica, è stata appunto compiuta una bonifica, evidentemente però non completa.