Mandello del Lario, tenta violenza al mercato: nel mirino una bambina

Il padre della tredicenne riesce a fermare in tempo il venditore ambulante che la stava aggredendo

Un mercato

Un mercato

Mandello del Lario (Lecco) -  Ha afferrato la ragazzina di 13 anni per un braccio, l’ha trascinata in un angolo appartato, dietro il proprio furgone al riparo da sguardi indiscreti e ha cominciato a palpeggiarla ovunque. A provare ad abusare della figlia 13enne di un suo collega italiano vicino di bancarella è stato un venditore ambulante straniero di quarant’anni.

Il padre della giovanissima studentessa delle medie fortunatamente si è accorto che la figlia non era più a portata di vista e ha sentito le sue grida soffocate: "Lasciami, lasciami, ti prego, non voglio". È così intervenuto giusto in tempo per impedire che si consumasse la violenza. È successo lunedì mattina, in pieno giorno e in piano centro al mercato settimanale di Mandello del Lario, nell’area ad un passo dalla riva del lago di Como, mentre turisti e habituè curiosavano distratti tra le bancarelle. Prima che il violentatore della minorenne potesse scappare è stato bloccato dagli agenti della Polizia locale del paese, che sono stati i primi a intervenire immediatamente appena si sono accorti della confusione e dell’agitazione e che hanno dovuto pure salvarlo dal linciaggio, poiché, quando tra i tanti ambulanti e passanti si è subito sparsa la voce di quello che aveva combinato, in molti hanno tentato di aggredirlo per picchiarlo.

Al momento è stato denunciato a piede libero, ma gli atti con tutti gli elementi e le testimonianze raccolte e verbalizzate dai poliziotti della municipale sono stati trasmessi al magistrato di turno in Procura della Repubblica a Lecco e le indagini, passate poi di mano ai carabinieri, sono in corso. Dal palazzo di giustizia lecchese non è trapelato altro. Bocche cucite pure tra gli agenti del comando della Locale di Mandello dove tengono le bocche cucite senza nemmeno voler confermare il loro intervento per la delicatezza del caso che coinvolge una ragazzina. La 13enne, che aveva voluto andare con il genitore al mercato per trascorrere una mattinata con lui, avrebbe riferito di non aver neppure avuto quasi il tempo di accorgersi di quanto le stava accadendo.