Mandello del Lario, comprare casa in paese è trendy

Un’indagine immobiliare svela che il Comune rivierasco è al top delle richieste

Una veduta aerea di Mandello del Lario

Una veduta aerea di Mandello del Lario

Lecco, 20 novembre 2019 - Mercato immobiliare a due velocità quello del Lario, sul ramo lecchese l’andamento è in linea con quello regionale mentre a Como il mattone vola e la città nel 2019 ha registrato una performance straordinaria seconda solo a Milano nell’indice della crescita dei prezzi al metro quadro. A fotografare la situazione l’osservatorio del gruppo Immobiliare.it che ha messo insieme i dati segnalati regionali. In Lombardia per acquistare casa bisogna mettere in conto una spesa media di 2.032 euro al metro quadro che scende a 11,90 euro, sempre al metro quadro, quando si parla di affitto.

Se questa è la cornice a osservare il quadro da vicino emergono differenze anche consistenti tra le singole province e i due rami del lago non rappresentano un’eccezione. A Lecco chi cerca casa deve affrontare una spesa media al metro quadro di 2.028 euro, in aumento rispetto al 2018 del 2,3%, a Como il costo al metro quadro è più alto: il costo medio è di 2.294 euro in crescita rispetto al 2018 del 5,2%. Segno che nella città di Alessandro Volta si sono lasciati la crisi alle spalle dopo anni in cui le compravendite si erano ridotte al lumicino. Merito dell’appeal turistico della città, negli ultimi balzata in cima alla classifica delle mete più ambite per le vacanze in Italia, ma anche dei mercato dei mutui mai così basso. Un mix straordinario che ha portato Como al secondo posto in Lombardia dietro Milano per l’aumento dei prezzi al metro quadro del mercato immobiliare. Se Lecco tiene chi invece va male è Sondrio, in caduta libera con i prezzi che sono precipitati del 6,8% al metro quadro rispetto all’anno scorso. In città non si fatica a trovare un appartamento a partire da 1.326 euro al metro quadro, la cifra più bassa tra tutte le città capoluogo di provincia considerate dall’indagine di Immobiliare.it. Il dato negativo si riflette anche sul mercato degli affitti che è strettamente legato a quello delle compravendite.

Il capoluogo della Valtellina nell’ultimo anno si è deprezzato del 1,7%, e si può trovare casa spendendo 6,88 euro metro al mese. Tiene Lecco dove il prezzo medio di affitto è aumentato dello 0,6% nell’ultimo anno e chi cerca casa deve essere disposto a spendere almeno 8,70 euro al metro quadro, contro una media regionale di 11,90 euro al metro. A Como l’affitto medio costa 11,06 euro al metro quadro, ma in termini percentuali la rivalutazione è stata del 7,6% nell’ultimo anno. Segno che nella città di Volta possedere immobili da dare in affitto è ancora un ottimo affare. Tornando al ramo di Lecco il Comune più trendy per chi cerca casa rimane Mandello del Lario, dove la presenza del lago fa volare i prezzi a 3mila euro al metro quadro per il nuovo signorile, mentre l’usato va dai 2mila delle ville ai mille euro al metro quadro delle soluzioni popolari. Per scendere di prezzo rimanendo sul lago ci si deve spostare ad Abbadia Lariana dove una villetta nuova la si può trovare a partire da 2.600 euro il metro quadro, nel caso dell’usato si parte da 2mila euro al metro per scendere anche a 900 per le soluzioni economiche.

Ad Airuno le case in fascia A partono da 1.500 euro al metro mentre l’usato si trova a 1.050 euro, prezzi raddoppiati a Barzanò dove una villetta parte da 2.100 euro al metro quadro, mentre l’usato scende a 1.350 euro. Prezzi sulle montagne russe nel Casatese dove il costo al metro quadro di una villetta varia dai 2.000 euro al metro di Casatenovo ai 1.700 di Dolzago passando per i 1.800 a Imbersago fino ai 2.300 di Oggiono. In Brianza si parte da una base di 2mila euro al metro si può comprare una villetta a Merate e Cernusco Lombardone.