Lecco-Pro Patria e bus per i tifosi ospiti dalla stazione allo stadio. Che assurdità

La richiesta della questura per un tragitto di qualche centinaio di metri

I tifosi della Pro Patria (Newpress)

I tifosi della Pro Patria (Newpress)

Tra meno due ore Lecco e Pro Patria si affrontano al Rigamonti–Ceppi per una gara valida come primo turno playoff di serie C. Tra le due tifoserie divise da una storica rivalità, si sa, non corre buon sangue e così in settimana la questura di Lecco ha messo in campo tutte le misure di sicurezza per prevenire eventuali disordini. Tra queste iniziative anche una che ha fatto storcere il naso e non poco ai dirigenti di LineeLecco, la municipalizzata comunele dei trasporti, che si sono visti recapitare una mail con una richiesta a dir poco bizzarra: un bus per trasportare i tifosi della pro Patria dalla stazione ferroviaria di Lecco allo stadio cittadino.

LineeLecco ha così dovuto mettere a disposizione della questura un autista e un mezzo proprio in una giornata in cui corse e personale sono ridotte a causa della festività del 1° maggio per trasportare i tifosi per un tragitto di qualche centinaio di metri in linea d'aria. Ma non sarebbe stato sufficiente scortare la "temibile orda" di tifosi bustocchi con un congruo numero di agenti dalla stazione allo stadio per un tempio sumabile di non più di dieci minuti ? Senza contare che quel pullman e il suo autista saranno a rischio vandalismi mentre il tema della sicurezza spetta, com'è ben noto, ad altri. Storie di ordinaria assurdità in un Paese come il nostro che pare aver perso la misura. Su tutto.