
di Daniele De Salvo
Un capolavoro da regalare a Natale a tutta la città. Come tutti i regali si tratterà di una sorpresa e al momento non si conosce quale sarà il capolavoro. Per "confezionare" il dono il prevosto di Lecco monsignor Davide Milani chiede però aiuto a tutti i fedeli e a tutti i 22mila visitatori che già l’anno scorso hanno apprezzato la mostra del "Tintoretto rivelato" con l’esposizione dell’Annunciazione del Doge Grimani. L’obiettivo è raccogliere 50mila euro, altrettanti arriveranno poi da Fondazione Cariplo.
"Portare, attraverso l’arte, il messaggio di speranza del Natale nel cuore della città dando a tutti la possibilità di incontrarlo – spiega il parroco -. Questo il motivo che ci ha spinto lo scorso anno, a organizzare l’esposizione "Tintoretto rivelato", un evento straordinario, che ha mobilitato per tre mesi l’intera città facendo parlare di Lecco ben oltre i suoi confini, una proposta dal forte valore educativo, ma soprattutto è stato un evento comunitario. Vogliamo quindi riproporre un’esperienza simile. Metteremo a confronto un capolavoro del passato con l’interpretazione di un affermato artista contemporaneo e realizzeremo un video su questo dialogo oltre il tempo. Coinvolgeremo i giovani delle scuole lecchesi e promuoveremo l’evento oltre i confini del nostro territorio, per farne un’occasione di valorizzazione della nostra città. Ma per realizzarlo abbiamo bisogno del contributo di tutti". Il progetto è stato selezionato dalla Fondazione comunitaria del Lecchese all’interno dell’iniziativa Crowd4Culture di Fondazione Cariplo. "L’arte e la cultura creano appartenenza, la alimentano", sottolinea Maria Grazia Nasazzi, neo presidente della Fondazione comunitaria.
"La cultura è un elemento di promozione di uno sviluppo sostenibile per il territorio, un modo attraverso il quale riportare coesione nelle comunità locali attorno a progetti comuni" aggiunge Enrico Rossi, commissario di Fondazione Cariplo. All’iniziativa collabora anche Palazzo Bovara: "Siamo a fianco degli organizzatori mettendo a disposizione la sede espositiva e le risorse umane dell’organizzazione – conferma il nuovo sindaco Mauro Gattinoni -. La povertà non è solo economica e relazione, è anche culturale. Investire in cultura significa investire nel bene più prezioso".