FABIO LANDRINI
Cronaca

Lecco, s’incatena davanti all’Inps: «Voglio solo poter lavorare»

Disoccupato, gli manca un anno per avere la pensione

Luigi Suriano davanti alla sede Inps

Lecco, 21 ottobre 2015 - È arrivato verso le 7 davanti agli uffici dell’Inps. Ha appeso un lenzuolo con scritta la propria storia e con una catena si è legato a un palo. L’obiettivo è quello di rimanere lì fino a quando non troverà un lavoro. Perché la storia di Luigi Suriano, 55 anni di Vercurago, non è semplice. Almeno negli ultimi anni. Dopo aver lavorato quasi 41 anni, di cui 35 alla Airoldi Paolo e C. manovrando le gru, l’uomo si è trovato prima in cassa integrazione e poi in disoccupazione.

Da gennaio però non avrà alcun ammortizzatore e per lui potrebbe iniziare l’inferno. «Mi mancano un anno e mezzo di contributi – racconta Suriano – chiedo solo di trovare un lavoro che possa traghettarmi fino alla pensione. Nient’altro. Mi accontento di qualsiasi cosa, non voglio avere chissà quale mansione, solo un’occupazione che mi permetta di guadagnarmi da vivere». L’uomo è una delle vittime della Legge Fornero, per questo chiede disperatamente aiuto agli imprenditori del territorio. Ha chiesto aiuto anche al mondo politico. «Tramite il Pd di Lecco sono riuscito a incontrare i parlamentari Gian Mario Fragomeli e Veronica Tentori. Ma non ho cavato un ragno dal buco. L’unico che si è interessato alla mia situazione è stato il parroco di Vercurago, nessun altro». Luigi non chiede carità. Solo che gli sia dia una mano per uscire da questa situazione. «Ho voglia di lavorare, spero che qualcuno lo capisca». Nella giornata di ieri ha trovato la solidarietà dei carabinieri e degli uomini della Digos passati davanti agli uffici di corso Carlo Alberto, che si sono interessati della sua vicenda. «Sono transitate anche persone che mi hanno detto di capirmi perché sono nella mia stessa condizione. Ma io non ci credo. Perché se fossimo tutti alla fame faremmo davvero la rivoluzione».