Lecco, 30 settembre 2024 – Bloccati in montagna a 2mila metri di quota, al buio, avvolti dalla nebbia e dalle nuvole basse, senza equipaggiamento adatto per proteggersi dal freddo e dall'umidità.
Cinque scalatori l'altra sera sono rimasti incrodati sulla via Segantini in Grigna Meridionale. Per recuperarli si sono messi in marcia i tecnici volontari del Soccorso alpino della stazione di Lecco della XIX Delegazione Lariana.
Sono stati mobilitati pure i soccorritori dell'eliambulanza di Sondrio, ma le condizioni meteo proibitive hanno impedito al pilota di avvicinarsi troppo al luogo dell'intervento, poiché i visori notturni utilizzati non consentono di ottenere visibilità nella nebbia o tra le nuvole.
Gli angeli della montagna – sei in tutto, tra cui un tecnico di elisoccorso, trasferiti con l'eliambulanza fin dove è stato possibile – hanno così dovuto procedere da soli alla vecchia maniera, via terra, in una corsa contro il tempo, perché i cinque escursionisti in difficoltà, tra i 22 e 30 anni, erano a rischio, sebbene stessero all'apparenza bene, proprio a causa del brusco abbassamento delle temperature.
Le operazioni, molto complesse e tecniche, sono terminate solo dopo mezzanotte inoltrata. “In questo periodo è importante prestare particolare attenzione alle condizioni climatiche – si raccomandano dal Soccorso alpino - I cambiamenti stagionali possono portare a temperature prossime allo zero e quindi è fondamentale avere abbigliamento ed equipaggiamento adeguati al periodo, alla zona e alle caratteristiche ambientali dei luoghi scelti nell’itinerario”.