Cerca di fermare l'auto lasciata in folle: così è morta Daniela Rodriguez

L'osteopata, 56 anni, di Missaglia è stata travolta dalla propria vettura

Daniela Rodriguez

Daniela Rodriguez

Ha cercato di fermare a forza di braccia la propria auto, lasciata per sbaglio parcheggiata in folle in discesa, ma la macchina l’ha travolta e uccisa. A autoinvestirsi con la sua Toyota Land Cruiser è stata l’altra sera Daniela Rodriguez, osteopata di 56 anni di Missaglia.

È morta ieri all’ospedale di Varese dove era stata trasferita in eliambulanza e ricoverata d’urgenza. L’incidente è successo in via dei Campi, zona tra Contra e Campù. La 56enne aveva portato i cani a correre nei campi vicino a casa: ha posteggiato in pendenza, dimenticandosi di inserire la marcia e di tirare il freno a mano; la jeep ha cominciato a muoversi in discesa, fuori controllo e sempre più velocemente; lei d’istinto ha tentato di bloccarla a spinta, ma è stata scaraventata a terra per poi finire sotto le ruote del veicolo da 2 tonnellate. Il figlio Matias, che ha 29 anni ed era con lei, ha subito chiesto aiuto. Daniela inizialmente lamentava solo dolori alle gambe, nel giro di pochi minuti ha però perso conoscenza ed è andata in arresto cardiaco per una emorragia interna, traumi al torace e lesioni ai polmoni. I sanitari di Areu sono riusciti a rianimarla e trasportarla al Circolo di Varese. Sebbene avesse superato la notte, ieri pomeriggio le sue condizioni sono peggiorate ulteriormente ed è morta.