DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lago, strade prese d’assedio. Più treni, meno auto e bus: la battaglia all’overtourism

Dal 10 giugno sei nuove corse per collegare le mete rivierasche a Milano e Monza. Così la sponda lecchese prova a salvare Varenna e i Comuni più gettonati nei weekend

La stazione di Varenna

La stazione di Varenna

Lecco – Per fronteggiare l’invasione di turisti durante i fine settimana d’estate aumenteranno le corse in treno sulla sponda lecchese del lago di Como. Dal 10 giugno i collegamenti ferroviari tra Milano e Monza, Lecco, Colico e i paesi rivieraschi verranno potenziati, specialmente durante i weekend. Sono sei le nuove corse previste: quella del treno RE 2822 in partenza da Milano Centrale alle 11.20 con arrivo a Colico alle 12.46 il sabato e la domenica; il RE 2830 da Centrale alle 15.20 con approdo a Colico alle 16.46 il sabato e i festivi; il RE 2844, delle 22.20 da Centrale con capolinea a Colico alle 23.01 i festivi; il RE 2819 che parte da Colico alle 9.15 e arriva a Milano Centrale alle 10.40 tutti i giorni; il RE 2823 delle 11.15 da Colico per Milano alle 12.55 che circola sabato e domenica; la corsa del treno RE 2831, con la nuova numerazione 2801, che partirà da Colico alle 15.15 e terminerà il viaggio in Centrale alle 16.40 di sabato e nei festivi.

Restano confermate inoltre le corse festive introdotte dal 25 aprile scorso, sebbene avranno origine o capolinea a Colico, non a Sondrio a causa dei lavori previsti tra Colico e Tirano dal 9 giugno all’8 settembre. L’obiettivo è facilitare gli spostamenti di turisti e villeggianti, evitando però che utilizzino auto e bus per non peggiorare ulteriormente la già difficile situazione viabilistica sulla Statale 36 e la Sp 72, la provinciale rivierasca.

I nuovi collegamenti dovrebbero inoltre risolvere il sovraffollamento della piccola stazione di Varenna, dove i passeggeri si accalcano sui binari perché non ci stanno tutti insieme, rischiando di essere travolti da convogli in transito e impedendo ai viaggiatori di salire e scendere dai vagoni. Proprio sulla difficile e pericolosa situazione di Varenna, dai banchi di opposizione il consigliere di minoranza Carlo Molteni punta il dito contro il sindaco Mauro Manzoni, che ha lanciato l’allarme sul pericolo che la Perla del Lario diventi un paese fantasma, abbandonato prima dai residenti e poi dai turisti, a causa dell’overtourism. "Perché partecipare alla Fiera del Turismo di Rimini? – si chiede –. Perché pubblicizzare il Lake International Film Fest, dove si prevede un’ulteriore grande affluenza di persone? Predica bene e razzola male!".