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La villetta dei camorristi non diventerà una caserma dei Carabinieri, la decisione dell'Arma"

La villetta confiscata a Osnago a un faccendiere di 61 anni non diventerà una caserma dei Carabinieri della Forestale. Troppi soldi per ristrutturarla. Il bene verrà probabilmente rilevato dal Comune con scopi sociali.

La villetta dei camorristi non diventerà una caserma dei Carabinieri, la decisione dell'Arma"

La villetta dei camorristi non diventerà una caserma dei carabinieri della Forestale. I vertici dell’Arma hanno rinunciato a rilevare l’immobile confiscato ad Osnago ad un faccendiere di 61 anni di Michele Zagaria "Capastorta", il 63enne boss indiscusso dei casalesi condannato a quattro ergastoli. Erano stati gli stessi generali della Benemerita inizialmente a chiedere di poter utilizzare il bene confiscato per allestirci una caserma della Forestale. Il posto è considerato strategico, perché nel Meratese, dove mancano presidi dei carabinieri forestali, e soprattutto alle porte del Parco regionale di Montevecchia e del Parco del Curone, un’area dove i militari della Forestale intervengono spesso. Per ristrutturare e adeguare l’immobile, con uffici per quattro militari e un paio di piccoli alloggi di servizio per ufficiali o sottufficiali, occorrono tuttavia troppi soldi: lo stabile è infatti completamente da rimettere a nuovo. Dopo tutte le valutazioni del caso hanno così declinato l’offerta. Ora la villetta verrà probabilmente rilevata dal Comune con scopi sociali. D.D.S.