
Il lago di Como come l’Adriatico alla fine degli anni ‘80, invaso da mucillagine e scarichi fognari. La stagione dei bagni al lago parte nel peggiore dei modi in provincia di Lecco: diversi lidi e spiagge non sono balneabili, perché l’acqua risulta inquinata. I nuotatori della prima ora non possono immergersi al Lido Lariano ad Abbadia, al Lido di Puncia a Bellano, a Inganna a Colico, a Rivabella di Lecco, al Lido di Mandello e a Onno a Oliveto, sulla sponda occidentale di quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno. "In base agli esiti analitici dei campionamenti effettuati il 26 aprile non sono idonei alla balneazione", spiegano i tecnici di laboratorio e i microbiologi del Servizio di Igiene e sanità pubblica di Lecco dell’Ats della Brianza, che si sono occupati dei campionamenti dell’acqua e delle analisi. Chiusa pure la Malpensata di Lecco, sebbene per motivi di sicurezza non di inquinamento.
Via libera ai tuffi e alla bella stagione al lago invece al Campeggio di Abbadia, alla spiaggia di Oro a Bellano, al Lido di Colico e al laghetto di Piona, al Campeggio Europa di Dervio, alla Riva del Cantone e alla Rivetta di Dorio, a Pradello e alla Canottieri di Lecco, alla Riva Bianca di Lierna, a Olcio, al Camping e al Nautilus di Mandello, a Vassena e a Limonta di Oliveto, alla Riva Gittana di Perledo e alla Punta di Pescate sul lago di Garlate. E’ in pratica vietato fare il bagno in un posto su 4. Sono balneabili anche Ona ad Annone e Sabina a Oggiono sul lago di Annone e la Darsena Brera a Bosisio e la Punta del Corno a Rogeno sul lago di Pusiano.
"Si ribadisce che in presenza di acque torbide, schiume o mucillagini, o con colorazioni anomale è sconsigliato immergersi – avvertono da Ats -. E’ comunque buona norma evitare di ingerire l’acqua del lago, fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente il corpo, in particolare la testa e sostituire il costume". Nuotare in acqua contaminata può provocare irritazione delle vie respiratorie e degli occhi, come riniti, asma, congiuntiviti, tosse e disturbi gastrointestinali.
Daniele De Salvo