La parola d’ordine per le Feste sarà "sicurezza"

Lecco, il prefetto nei giorni scorsi ha chiamato a rapporto i vertici delle forze dell’ordine

Natale blindato a Lecco contro risse, aggressioni, malamovida ma anche scippi e borseggi. Il prefetto Sergio Pomponio nei giorni scorsi ha chiamato a rapporto i vertici delle forze dell’ordine. Insieme a loro ha messo a punto il piano di sicurezza per le feste natalizie per evitare che la città torni ad essere teatro di spaccio, faide tra bande e scene da guerriglia urbana come in passato. Ha ordinato più controlli, specialmente durante gli eventi e le manifestazioni pubbliche. Il prefetto ha chiesto altrettanto agli addetti alla security di treni e stazioni, ma anche dei centri commerciali, per tenere a bada ladri, borseggiatori e scippatori ed impedire che rovinino le feste e lo shopping natalizio. "Il prefetto ha invitato i responsabili delle forze di polizia a disporre l’intensificazione delle misure di prevenzione in funzione di contrasto dei reati di strada, furti e borseggi innanzitutto, e di quelli suscettibili di incremento a seguito della maggiore circolazione di denaro e merci, o che possano essere favoriti dall’allestimento di mercatini, fiere natalizie, cerimonie religiose, spettacoli e attrazioni turistiche – spiegano dalla prefettura -. Una particolare raccomandazione è rivolta alle società che effettuano i servizi di trasporto affinché vengano potenziale le misure di sicurezza e ai gestori della grande e media distribuzione". Il prefetto ha chiesto una mano pure ai sindaci e ai comandanti della Polizia locale. Intanto gli agenti della Volanti e dell’Amministrativa della questura di Lecco con i colleghi del reparto Prevenzione criminale di Milano durante il ponte dell’Immacolata hanno presidiato la zona della stazione e del lungolago. Solo a inizio settimana hanno fermato e identificato più di 102 persone, controllato 25 auto e ispezionato 3 locali pubblici, dove sono state staccate 8 sanzioni per un conto complessivo di 7mila euro. D.D.S.