La minaccia delle frane. Rocciatori all’opera. Riaperta la provinciale

Via libera fra Lierna e Varenna dopo il crollo di un masso sulla strada. Già un anno fa era stata sfondata la volta della galleria. "L’attenzione è alta" .

La minaccia delle frane. Rocciatori all’opera. Riaperta la provinciale

La minaccia delle frane. Rocciatori all’opera. Riaperta la provinciale

È stata riaperta ieri mattina alle 10.30 la Sp72 nel tratto tra Lierna e Varenna, al termine del sopralluogo tecnico, che ha accertato la sicurezza del tratto stradale. La chiusura era avvenuta domenica, a causa del distacco di un masso di una quarantina di chili precipitato sulla carreggiata, poco prima di Fiumelatte, che aveva trascinato con sé sassi e terra. Il primo intervento, da parte dei vigili del fuoco, aveva immediatamente portato alla chiusura al transito del tratto stradale, ma domenica non è stato possibile fare adeguate verifiche, soprattutto a causa del maltempo durato quasi tutto il giorno, che rendeva la situazione instabile e in evoluzione. Ieri mattina i tecnici e i rocciatori hanno lavorato con maggiore agio, arrivando a stabilire che non c’erano ulteriori condizioni di pericolosità, come ha spiegato anche il vicepresidente della Provincia di Lecco, Mattia Micheli, che ha aggiunto: "Fortunatamente si è trattato di un distacco di lieve entità, ma l’attenzione è alta, e come Provincia abbiamo un costante monitoraggio, unitamente a interventi di messa in sicurezza delle situazioni più a rischio". Già un anno fa, questo stesso tratto era stato interessato da uno smottamento, che aveva sfondato la volta della galleria di Fiumelatte.

Una situazione analoga si è creata sulla statale Regina a Colonno, ramo comasco del lago, dove nella notte tra sabato e domenica, verso le 4.30, il maltempo ha causato l’abbattimento di una pianta ad alto fusto sulla strada, all’altezza del chilometro 18, che ha colpito un’auto in transito. Il conducente, un giovane di 23 anni, è rimasto illeso per pochi centimetri, dopo aver visto i tronco abbattersi sul cofano e sul parabrezza dell’auto che stava guidando, risparmiando però l’abitacolo. Pesanti, fin da subito, le conseguenze: linea elettrica danneggiata e viabilità interrotta per le operazioni di messa in sicurezza, con la deviazione del traffico nel tratto tra Colonno e Argegno. Per consentire la rimozione, i vigili del fuoco di Menaggio, Centro Valle Intelvi con l’autoscala da Como e l’autogrù del comando di Sondrio, hanno dovuto fare a pezzi l’albero.