La frana sulla nuova Lecco-Ballabio "Non abbandonate i Piani di Bobbio"

La preoccupazione dei gestori degli impianti di sci, dopo l’interruzione della viabilità sulla Statale. L’amministratore di Itb: "Nelle fasce non di punta ci vogliono solo una decina di chilometri in più"

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di Daniele De Salvo

"Non abbandonateci, continuate a venire a sciare da noi ai Piani di Bobbio". È l’appello di Massimo Fossati, amministratore delegato di Itb, Imprese turistiche barziesi, la società per la gestione degli impianti di risalita e delle piste da sci dei Piani di Bobbio a Barzio. Mentre la nuova Lecco-Ballabio è chiusa da venerdì per frana e lo rimarrà probabilmente a lungo, i Piani di Bobbio invece restano aperti.

A causa della principale strada per la Valsassina bloccata, il timore però è che molti appassionati potrebbero scegliere altre mete, specialmente in settimana, quando il traffico è più sostenuto e la vecchia Sp 62, unica alternativa alla diramazione della Statale 36, risulta paralizzata per il passaggio dei mezzi pensanti. Stimare le eventuali defezioni e le motivazioni non è semplice, le variabili sono parecchie, a partire dalle condizioni meteo. Negli ultimi giorni tuttavia si sono contati circa 700 sciatori, rispetto ai 4mila skipass staccati domenica.

"Probabilmente qualcuno si lascia scoraggiare dalla paura di rimanere imbottigliato sulla vecchia Lecco-Ballabio, mentre in realtà nelle fasce non di punta ci vogliono appena una decina di chilometri in più – assicura Fossati –. Sarebbe un peccato. Le condizioni della neve sono perfette, il paesaggio imbiancato è spettacolare, gli impianti funzionano a pieno regime e con la nuova seggiovia abbiamo risolto il problema delle file. Speriamo che gli sciatori continuino a sceglierci, specie in questo periodo non semplice".

È l’auspicio di tutti a Ballabio e in Valsassina, non solo di chi lavora nel settore del turismo invernale. E tutti sperano anche e soprattutto che la situazione venga risolta in fretta e che la nuova Lecco-Ballabio torni percorribile a breve, magari a senso unico alternato oppure solo agli automobilisti. Intanto è atteso per un sopralluogo il vicepremier Matteo Salvini.