
Da venerdì fino a domenica la Super 36 è stata percorsa da 163.495 veicoli all’altezza di Monza, 120.343 a Costa Masnaga
La Statale 36 è la Superstrada delle vacanze di milanesi e brianzoli. In due giorni e mezzo, durante il secondo fine settimana di esodo di agosto, è stata percorsa da oltre 160mila automobilisti, diretti verso il lago di Como, le montagne della Valtellina e la Valsassina. Da venerdì fino a domenica a mezzogiorno, il nastro d’asfalto lungo 100 chilometri tra l’hinterland metropolitano e le porte della provincia di Sondrio, passando per Monza, Comasco e Lecchese, è stato calcato da 163.495 veicoli all’altezza di Monza, 120.343 a Costa Masnaga e 69.210 ad Abbadia Lariana. Sono stati quasi 40mila in meno a Monza rispetto al precedente fine settimana, ma 5mila in più, sia a Costa Masnaga, sia ad Abbadia Lariana. Si tratta di 2.750 mezzi in transito di media all’ora, notti comprese, nei punti più trafficati, molti di più in realtà considerando che di notte viaggiano molte meno persone. Sono numeri da autostrada o da Grande raccordo anulare attorno a Roma o da principale arteria verso le località di mare. Solo sull’A2 del Mediterraneo, o appunto sul Raccordo anulare e la Pontina o lungo le altre statali del Sud Italia, vicino alle principali mete balneari, si sono registrati infatti volumi di traffico superiori o simili. Il grosso dei vacanzieri dovrebbe ora essere partito: ora si aspetta l’esodo di Ferragosto per la classica gita fuori-porta e poi il primo controesodo, che dovrebbe scattare già tra sabato e domenica. Per limitare il più possibile disagi e rallentamenti, tutti i principali cantieri dei lavori in corso sono stati chiusi e gli interventi sospersi. Prosegue invece la realizzazione del Quarto ponte a Lecco, in affiancamento al Terzo ponte Alessandro Manzoni della Milano – Lecco. D.D.S.