Il sindaco di Cremeno: chiudere il centro d’accoglienza

Reazione all’ennesimo problema di ordine pubblico con protagonista un richiedente asilo

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Un profugo ha preso a sassate le finestre di una casa. È successo l’altra notte in Valsassina. Uno straniero, ospite del Centro di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo politico di Maggio a Cremeno, ha dato in escandescenza: prima ha urlato frasi sconnesse svegliando i residenti del vicinato, poi ha distrutto a sassate i vetri di 2 finestre di una casa. Il migrante è stato poi fermato dai carabinieri. Ora il sindaco del paese, Pierluigi Invernizzi, chiede che la struttura per richiedenti protezione internazionale venga chiusa. La sera prima a Crandola ad essere assalito è stato lo stesso sindaco Matteo Manzoni (nella foto), alla festa di Sant’Antonio Abate. Un ventenne ubriaco fradicio ha importunato alcune persone nella tensostruttura dove era in corso la festa dedicata al patrono degli animali. Alcuni volontari lo hanno messo alla porta e il sindaco ha provato a calmarlo. Il giovane ha reagito male, lo ha insultato, minacciato pesantemente e spintonato, cercando di scippargli il cellulare dalle mani mentre stava telefonando ai carabinieri per chiedere i rinforzi per risolvere la spiacevole situazione. D.D.S.