"Il professor Gilardi non è nelle condizioni di rientrare a casa"

Lo sostiene l’avvocato Elena Barra suo amministratore di sostegno: "Alloggio occupato abusivamente"

Non è nelle condizioni di tornare a casa il professor Carlo Gilardi, il 90enne di Airuno che da mesi è ricoverato in una Rsa di Lecco contro la sua volontà. Lo sostiene l’avvocato Elena Barra, sua amministratrice di sostegno, in risposta anche al Garante per le libertà Mauro Palma che auspica invece un veloce reinserimento nel suo contesto. L’alloggio del prof è infatti occupato abusivamente, tra l’altro anche da chi è accusato di circonvenzione di incapace nei suoi confronti. Quando inoltre si è tentato di affiancarlo con una badante che potesse assisterlo lui si è sempre opposto. "Il Garante considera solo la volontà di Gilardi di far ritorno alla sua casa di campagna, peraltro mai messa in discussione, dichiaratamente “a prescindere” dalle ragioni che hanno determinato l’adozione della misura di protezione, tuttora persistenti – spiega l’avvocato, che parla di condizioni personali del tutto incompatibili con la permanenza nella propria abitazione di Airuno -. Quindi, egli “prescinde” dai fatti e dalle esigenze di tutela dell’integrità psico fisica della persona, come emergono chiaramente dal quadro clinico e dalle condizioni socio ambientali del soggetto fragile". Da qui l’appello alla "responsabilità ed al dovere di collaborazione, auspicando che trovi riconoscimento nelle sedi competenti l’inconsistenza delle infamanti insinuazioni e delle accuse che vengono mosse". D.D.S.