Il “catalogo delle single di Lecco“ approda in Cassazione

Dopo le condanne in primo e seconda grado Nicola Marongelli ricorre alla Corte Suprema

Pronto ad andare fino in fondo con il ricorso in Cassazione. La vicenda del catalogo delle 1.218 donne pubblicate nel “catalogo delle single di Lecco“ finirà davanti alla Suprema Corte. L’avvocato Stefano Pelizzari, legale del 60enne, calabrese d’origine e residente a Valmadrera, sta predisponendo il ricorso in Cassazione. Su una vicenda molto delicata sarà il primo pronunciamento della Suprema Corte. Tre i reati contestati al 60enne lecchese: trattamento illecito di dati personali, diffamazione e sostituzione di persona. Quest’ultimo reato riferito a delle richieste inoltrate a uffici pubblici del lecchese presentandosi con il nome di un legale partenopeo per ottenere informazioni su terzi. I giudici della IV sezione dell’Appello hanno confermato la sentenza di condanna di un anno e sei mesi (pena sospesa) nei confronti di Nicola Antonio Marongelli, inflitta in primo grado del giudice del tribunale di Lecco Maria Chiara Arrighi. L’autore del “Catalogo delle donne single di Lecco“, il chiacchierato e-book pubblicato nel 2017, ha raccolto 1.218 profili Facebook con nomi, cognomi, foto e indirizzi di altrettante donne residenti a Lecco e nel circondario auto-dichiaratesi sul più noto dei social network sentimentalmente libere. Lo slogan: 5 euro al “il costo di un drink“. Il catalogo è stato distribuito online prima dell’intervento della Procura di Lecco. Angelo Panzeri