REDAZIONE LECCO

Il Badoni si fa bello. Obiettivo: attrarre anche l’altra metà del cielo

In vista dell’Open Day virtuale un nuovo portale e tre donne-testimonial che grazie agli studi tecnologici hanno sfondato nel lavoro

Open Day virtuale il 12 dicembre prossimo all’Istituto Badoni, che per l’occasione vara un portale nuovo di zecca con l’obiettivo, neppure troppo velato, di farsi più attrattivo anche per l’altra metà del cielo. "Non mi piace parlare di quote rosa - spiega la dirigente Luisa Zuccoli - ma è chiaro che da noi si avverte un problema femminile e credo che sia compito della scuola cercare di far capire più anche alle studentesse il valore di studi tecnologici". Così l’Istituto industriale cittadino si è affidato a un ex studente, Giorgio Missaglia e alla sua società (la EasyNet spa) per allestire un nuovo sito in cui le aspiranti matricole potranno "percorrere quel viaggio virtuale che di solito si fa in presenza", ricorda la professoressa Agnese Mascellani, responsabile dell’Orientamento in istituto.

Tre donne testimonial - Alessia Valentini, Chiara Chiesa e l’inegnere nucleare Giovanna Gabetta - racconteranno alle ragazze delle scuole medie i loro successi professionali ottenuti grazie a una formazione di tipo tecnico-scientifico a cui si aggiungeranno altri video e interviste per un tour virtuale confezionato da Luca Brenna, studente della classe quinta di Telecomunicazioni. Le altre carte che metterà in campo il Badoni saranno la storica collaborazione con il mondo dell’impresa, che è nello stesso dna dell’istituto che affonda le radici nella storia economica e sociale di Lecco e che si traduce nel concreto con borse di studio e premi. Come quello ottenuto dal professor Paolo Gondoni docente di Fisica vincitore del Premio per la Didattica della Fisica 2020 intestato alla memoria di Antonella Bastai Prat. A.Mor.