Quando si parla di soldi in famiglia tutti diventano seri. Avere denaro serve ad affrontare le spese e a comprare quello di cui abbiamo bisogno. Cosa? Tutto! Dai vestiti al cibo, dalle medicine all’albergo per le vacanze! Quando ci immaginiamo di averne molto, fantastichiamo su come usarlo come vogliamo, acquistando macchine e gioielli, viaggiando in tutto il mondo, ma ci sono anche spese che dobbiamo affrontare sebbene non ci piacciano molto: le bollette e le tasse.
Ci si lamenta sempre nel pagarle, eppure sappiamo che sono indispensabili per ottenere dei servizi fondamentali, come l’istruzione e la salvaguardia della salute, o il miglioramento delle infrastrutture e la solidarietà nei confronti di chi ha bisogno. Nel nostro piccolo potremmo controllare come funziona un budget familiare per accorgerci di tante cose importanti a cui non sempre avevamo fatto caso, cose semplici come ad esempio il cibo e i saponi, che si devono acquistare, ma che spesso utilizziamo con leggerezza.
E chissà, potrebbe essere anche l’occasione per imparare tanti piccoli gesti quotidiani per sprecare di meno. In ogni caso, per grande che sia il nostro reddito, non può essere sufficiente a soddisfare tutti i nostri desideri: per questo bisogna imparare a scegliere, facendo i conti col denaro che abbiamo in tasca. Ma soprattutto è importante imparare a dare la precedenza ai bisogni importanti, che per una famiglia sono la casa, i vestiti, il cibo, le medicine… per poi, con quello che rimane, cercare di soddisfare anche quelli meno importanti, magari utilizzando uno strumento incredibile, che si chiama risparmio! Il risparmio serve ad avere i soldi necessari se succede un’emergenza o per comprare qualcosa che costa molto. Insomma, per realizzare un piccolo sogno, ma anche ad affrontare una spesa imprevista. Oltre il risparmio c’è di più: l’investimento! Investire il proprio denaro significa provare a farlo aumentare, ma può voler dire spenderlo in modo vantaggioso.
Non avere difficoltà economiche semplifica la vita: si hanno meno preoccupazioni, ci si può dedicare agli hobby, agli amici. Tuttavia ci sono cose che non sono in vendita: i soldi non possono compensare l’assenza della famiglia, della salute o dell’amicizia. Alcune volte si guarda a chi ha uno stipendio molto alto con invidia, ma raggiungere quel traguardo è costato tanto sforzo, tirocinio e apprendistato e continua a costare duro lavoro e responsabilità.
L’essere umano è spesso incontentabile, incapace di godersi ciò che ha ed è ossessionato dall’impeto di arricchirsi sempre di più. I soldi servono per vivere, non c’è dubbio, ma il loro fine deve essere quello di soddisfare i nostri bisogni. Quali siano questi bisogni, al di là di quelli primari, però, lo decidiamo noi. Il valore che attribuiamo alle cose può essere anche molto distante dal loro prezzo di mercato; sta a noi scegliere come vogliamo vivere.