Housing sociale, c’è “Verso casa”. Per chi un tetto in città non ce l’ha

Lecco, a disposizione tre appartamenti nel rione Bonacina e un altro a Chiuso .

Housing sociale, c’è “Verso casa”. Per chi un tetto in città non ce l’ha

Housing sociale, c’è “Verso casa”. Per chi un tetto in città non ce l’ha

LECCO

Con il boom del turismo è diventato un problema a Lecco trovare appartamenti da affittare a prezzi calmierati. Un problema che vivono gli studenti e soprattutto le persone e le famiglie in difficoltà, per questo il Comune ha deciso di varare un progetto sperimentale di housing sociale per accogliere, temporaneamente, persone con fragilità.

A usufruire degli aiuti previsti dal piano "Verso Casa" saranno principalmente i nuclei monogenitoriali, in particolare le mamme sole, che potranno crescere i loro bimbi in quattro appartamenti che l’amministrazione si è impegnata a riqualificare con l’aiuto di Fondazione Cariplo. Tre appartamenti si trovano nel rione Bonacina e un altro a Chiuso, si tratta di immobili che erano in stati dati in gestione ad Aler ma non venivano utilizzati per carenze di manutenzione. Grazie ai fondi messi a disposizione da Cariplo attraverso il bando dedicato all’housing sociale tutti e quattro gli immobili saranno resi efficienti dal punto di vista energetico. "La dimensione abitativa rappresenta uno spazio cruciale sia per recuperare, mettere alla prova, mantenere la capacità di vita autonoma di chi è fragile, sia per affrontare fasi transitorie di difficoltà, e può migliorare in modo determinante la condizione di benessere delle persone - spiega il direttore di Fondazione Cariplo, Sergio Urbani - Negli ultimi anni il disagio abitativo si è acuito in generale, estendendosi a fasce sempre più ampie di popolazione a causa dell’evoluzione di alcune dinamiche sociali ed economiche che l’emergenza pandemica ha contribuito ad aggravare maggiormente". Negli ultimi mesi Fondazione Cariplo ha destinato 1,8 milioni di euro per sostenere 6 progetti in Lombardia, a Lecco sono stati destinati fondi per 300mila euro, ma dal 2000 a oggi sono stati sostenuti 365 progetti di housing sociale, deliberando contributi per oltre 69 milioni di euro creando oltre 6.000 posti letto per soggetti con fragilità. Il progetto potrebbe essere il primo passo per riuscire a sistemare e affidare a famiglie e persone in difficoltà una parte consistente del patrimonio di immobili di proprietà del Comune: oggi su 334 case in gestione ad Aler ben 80 risultano sfitte.Roberto Canali