Giovane operaio ucciso dalla gru . Condannato il collega dell’uomo e il titolare dell’azienda monzese

A perdere la vita Meriglen Hoxha, albanese dipendente della D.R.D. . Venne colpito alla testa dal pistone della macchina a Berbenno.

Giovane operaio ucciso dalla gru . Condannato il collega dell’uomo e il titolare dell’azienda monzese

Giovane operaio ucciso dalla gru . Condannato il collega dell’uomo e il titolare dell’azienda monzese

Meriglen Hoxha, operaio albanese dipendente della ditta D.R.D. di Desio, morì sul lavoro a 34 anni nel giugno del 2017, colpito alla testa dal pistone della gru a causa di un errore fatale del collega. Ora il giudice Francesca Palladini del Tribunale di Sondrio, ha condannato a 4 mesi di reclusione, con pena sospesa, il titolare dell’azienda, Giuseppe Dell’Orto, 53 anni, e il collega che si trovava con lui al momento dell’infortunio, Sergio Raimondo, 49 anni, entrambi di Seregno. Il giorno dell’infortunio, la vittima e il collega si trovavano nella sede della Valtecne a Berbenno di Valtellina, per ritirare un container carico di trucioli di ferro.

Secondo l’accusa l’incidente fu causato da Raimondo, che "utilizzava in maniera non conforme alle istruzioni la gru, già in uso ad Hoxha, azionando in modo errato i comandi degli stabilizzatori, confondendo il comando di estrazione con quello di rientro, determinando così l’estensione della traversa dello stabilizzatore, che colpiva il collega causandone la morte". Dell’Orto, in quanto datore di lavoro, avrebbe invece omesso di verificare che la gru venisse installata e utilizzata in conformità alle istruzioni d’uso e di effettuare la dovuta manutenzione. Sono stati assolti per non aver commesso il fatto i titolari della Valtecne, gli imprenditori Vittorio e Paolo Mainetti, padre e figlio di 83 e 51anni, residenti a Berbenno. Sempre sul fronte della cronaca giudiziaria, condanna a sei mesi di reclusione per Guido Magni, 50 anni di Chiavenna, accusato di lesioni personali ai danni di un uomo di 57 anni di Chiavenna, che il 6 maggio di tre anni fa, era stato colpito con una mazza da baseball, rimanendo ferito al braccio. Infine richiesta di giudizio immediato per un ventiquattrenne di Piuro accusato di stalking nei confronti della madre, ripetutamente minacciata e denigrata. Paola Pioppi