Il gatto Mimmo
Osnago (Lecco), 23 dicembre 2016 – Si chiama Mimmo ed è un bel gattone di quasi quattro chili. Mimmo vive a Osnago, con i suoi proprietari, che stravedono per lui, sebbene lui spesso a casa non ci voglia stare e appena può, forse per il desiderio di esplorare il mondo circostante, forse in cerca di qualche micina da corteggiare, imbocca la via della porta e scappa.
Per questo Mimmo sta diventando un vero “incubo” o un “tormento” per i vigili del fuoco volontari di Merate, i quali, nel giro di un paio di mesi, sono già dovuti intervenire quattro volte per salvarlo e recuperarlo, tanto che cominciano a sospettare che fugga e si metta nei guai apposta per vederli, come un bambino affascianato dall'ululato delle sirene e dai lampeggianti blu delle camionette rosso fuoco, o come il draghetto Grisù che da grande vuol fare il pompiere. Il felino infatti, quando fugge, è solito trovare rifugio nel sottotetto di una vecchia corte tra le vie Trieste e Crocifisso, in centro paese. Peccato che poi però da lì non riesca più a scendere né uscire, chiedendo aiuto con i suoi miagolii disperati e incessanti.
I pompieri del distaccamento brianzolo sono dovuti nuovamente correre in suo soccorso per l'ennesima volta anche altro giorno. Catturarlo per riaffidarlo ai legittimi padroni tuttavia non è mai facile. Nonostante lui e gli operatori del 115 ormai si conoscano bene e Mimmo abbia imparato che di loro può fidarsi, quando gli si avvicinano, lui sbuffa, soffia e estrae gli artigli, quasi fosse un tigre. Alla fine però Mimmo torna sempre a casa sano e salvo.