Fondi per 1,6 milioni nel paese minacciato

Disgaggio e reti paramassi, si potrà mettere in sicurezza la montagna nell’area sotto il Ceppo Rosso

CASLINO D’ERBA (Como)

Nella calza della Befana c’è quasi un milione e 600mila di euro per mettere in sicurezza il territorio comunale dalle frane. È cominciato bene l’anno a Caslino d’Erba, da anni alle prese con frane e smottamenti che a più riprese hanno colpito il centro abitato. L’episodio recente più emblematico, probabilmente è stato il distacco, nel 2004, di un grosso masso che distaccatosi dalla montagna finì a pochi metri da un condominio in via Adamello, ma da allora molti altri episodi si sono ripetuti coinvolgendo anche altre aree. Adesso grazie all’aiuto dello Stato attraverso i Fondi per il dissesto idrogeologico si potrà mettere in sicurezza la montagna nell’area sotto il Ceppo Rosso dove verranno compiute operazioni di disgaggio e posate le reti paramassi per una spesa di 810mila euro. Altri 800mila euro serviranno invece per mettere in sicurezza la valle di Pienezza nella zona dell’Alpe Prina verso il Palanzone. In questo caso i lavori dovrebbero partire il prossimo settembre, una volta che verranno completate le progettazioni, ma già in primavera grazie a un contributo di 70mila euro concesso dalla Comunità Montana verrà effettuato un intervento di pulizia nella parte iniziale del torrente Piott.