Ferie e permessi, 330 lavoratori si fermano

Sono i dipendenti della “Ihi Charging System“ che hanno scioperato per quattro ore

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Ferie e permessi da smaltire a comando, nessun premio di risultato e da ultimo lo “sfratto“ dalla fabbrica per l’assemblea sindacale. Per questo i 330 dipendenti della "Ihi Charging System" degli stabilimenti di Cernusco Lombardone e Verderio ieri hanno incrociato le braccia per 4 ore.

"Lo sciopero è stato proclamato dai sindacalisti di Fim, Fiom e Uil e dai delegati della Rsu aziendale a seguito delle indisponibilità che i manager dell’azienda del settore dell’automotive manifestano ormai da molto tempo ha nei confronti delle richieste dei lavoratori spiega Gabriele Fiore della Fim Cisl di Lecco e Monza -. Si sono resi indisponibile a calendarizzare un incontro urgente per discutere della scelta unilaterale a comandare i lavoratori a consumare ferie e par, senza alcun confronto preventivo.

Abbiamo chiesto di poter effettuare le assemblee ieri mettendo a disposizione un luogo idoneo e ci hanno risposto negandoci la possibilità per “assenza“ a loro avviso di un luogo". Nessun dialogo nemmeno per quanto riguarda la contrattazione di secondo livello: "Hanno imposto delle pregiudiziali che non permettono ad oggi di trovare un accordo, lasciando i dipendenti privi della contrattazione di secondo livello e del premio di risultato", aggiungono i sindacalisti. Da qui la decisioni di proclamare ieri un primo sciopero di 4 ore.