
Una borsa di farmaci botulinici e una fornitura di profumi. Sono i due carichi non dichiarati in dogana da svizzeri e sequestrati per contrabbando. I due controlli sono stati svolti dalla GdF lungo il confine italo-svizzero. Nel primo è stato scoperto al valico di Maslianico: diverse confezioni di farmaci a base di tossina botulinica e filler utilizzabili per trattamenti estetici, per un valore di circa cinquemila euro. I 300 profumi, 10mila euro, di noti marchi trasportati dal titolare di una profumeria in Svizzera, che stava cercando di portarli in Italia.