REDAZIONE LECCO

Famiglia investita in via Alpini C’è un testimone ma non convince

Si sospetta sia il pirata della strada. Dei tre feriti il più grave è un bambino di sette anni

Era contento Gioele, non stava più nella pelle per la sua prima lezione di karate. Aveva preparato lui da solo lo zainetto giallo con dentro tuta e le scarpe da ginnastica: lo portava in spalla orgoglioso come uno scalatore alla conquista di una vetta inviolata. Il tatami da arti marziali Gioiele però non l’ha ancora potuto calcare: mentre stava per raggiungere la palestra con il suo zainetto giallo in spalla è stato travolto sul marciapiede, scaraventato a metri di distanza e quasi ucciso forse da un pirata della strada. Adesso è ricoverato in condizioni molto gravi nella Terapia intensiva pediatrica del Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Con il bambino di 7 anni sono stati investiti anche mamma Jenny di 38 e la sorella di 12 che lo accompagnavano. Nonostante siano state sbalzate anche loro a metri di distanza il genitore ha riportato solo lividi e graffi e la ragazzina una botta alla schiena.

L’incidente è successo ieri pomeriggio a Merate, proprio di fronte alla caserma dei vigili del fuoco volontari di via degli Alpini. "Un automobilista mi è venuto addosso, ha sbandato, li ha investiti e poi è scappato", ha raccontato un 30enne pakistano di Carnate in giro per lavoro, unico testimone dell’accaduto che era al volante di una Fiat Punto e che ha allertato immediatamente i soccorritori. La sua versione tuttavia non convince, si sospetta che forse l’investitore sia proprio lui. Sul posto si sono precipitati i sanitari del 118 e dell’eliambulanza di Como atterrati nel piazzale del distaccamento dei pompieri, mentre gli agenti della Polizia locale e i carabinieri hanno sbarrato la strada. La situazione di Gioele che versava in stato di incoscienza è parsa subito disperata. "E’ stata mia figlia ad avvisarmi – ci ha raccontato papà Massimo Petza di Cernusco Lombardone stringendo lo zainetto giallo che il bimbo aveva preparato da solo con dentro la tuta e le scarpe da ginnastica -. "Papà vieni, ci hanno investito", mi ha telefonato. Stavano andando con Gioiele a una lezione di prova di karate". La mamma è ricoverata a Merate, la figlia a Lecco. Non sono gravi. Daniele De Salvo