La strada che collega la parte bassa di Montevecchia all’alta collina, su cui sorge il santuario della Vergine del Monte Carmelo, che è simbolo di tutta la Brianza, è come un malato molto grave. Per curare via Belvedere, che sta cedendo, bisognerà prima sottoporla a tutte le analisi del caso. Sono state già diagnosticate fessurazioni, fratture e rigonfiamenti nei cementi armati della passerella a sbalzo che la sostiene, a causa di infiltrazioni e dei lavori originari eseguiti non come avrebbero dovuto esserlo. Per questo è stato istituito il senso unico alternato per non sovraccaricare la ex Sp 68. Per la terapia definitiva servono tuttavia ulteriori analisi del sottosuolo. È un chek up che costa: "Nello specifico si rendono necessarie analisi sui materiali di tipo ingegneristico per complessivi 31.720 euro e analisi geologiche sul sedime degli interventi stradali per circa 25.300 euro, a cui vanno aggiunti circa 23mila euro per i tecnici che si occuperanno di svolgere gli scavi e le seguenti sistemazioni", spiega il sindaco del Comune Ivan Pendeggia.
Il conto comprende però pure la chiusura totale della strada, sebbene temporanea, "per il tempo necessario ai lavori di analisi", tranquilliazza il primo cittadino. Dovrebbe trattarsi di una serrata di pochi giorni. Per come è lo stato dell’asfalto di via Belvedere si è inoltre reso necessario un intervento di manutenzione straordinaria da 30mila euro, che riguarderà anche via Alta Collina.
D.D.S.