"Vi consiglio quel dottore", ma è senza laurea. Scoperto un finto medico

Merate, le recensioni online sono tutte positive e i pazienti soddisfatti. Ma Claudio Orsolini non ha il titolo e qualcuno ha presentato un esposto

Il medico? Senza laurea

Il medico? Senza laurea

Merate (Lecco) – «Sono stato per mia madre dal dottor Orsolini Claudio per una visita. Molto gentile e disponibile. Lo consiglio". È una recensione postata su una piattaforma online dove vengono presentati e consigliati diversi specialisti della sanità privata. Peccato che Claudio Orsolini, 50 anni, non sia un dottore, tanto meno un medico, perché non si è mai laureato in Medicina: ha dato qualche esame, ma poi ha mollato gli studi senza conseguire né la laurea, né l’abilitazione. Medico lo è semmai suo papà Gianluigi che di anni ne ha 80, considerato un luminare della chirurgia vascolare, e , dal 2006, lo è anche suo fratello Gian Marco, 49 anni, con i quali lavora pure lui nel polo specialistico di diagnostica e chirurgia ambulatoriale mini invasiva di famiglia in centro a Merate. Lui, Claudio - secondo il papà - si occupa degli aspetti economici e gestionali dello studio.

Eppure, diversi testimoni qualificati e pazienti, sostengono che Claudio all’occorrenza in realtà avrebbe visitato, svolto accertamenti ed esami, e perfino operato: varici, ulcere, nei, prelievi di campioni da analizzare e altri piccoli interventi in anestesia locale. Lo avrebbe fatto sempre alla presenza e sotto la sua supervisione del padre. Oltre alle recensioni online e alle testimonianze che convergono di numerose persone ritenute attendibili, ci sono diversi elementi documentali che, oltre a confermare l’esercizio abusivo di una professione estremamente delicata quale quella medica, svelerebbero i tentativi di papà Gianluigi di "mettere a posto questa cosa senza che nessuno abbia dei problemi".

Non tutti però hanno accettato, come non è chiaro. C’è chi, una volta scoperto di essere stato visitato, operato o curato da chi non ha né formazione né titolo, ha presentato un esposto all’Ordine dei Medici chirurghi della provincia di Lecco. "È vero – ci ha confermato Gianluigi Orsolini -. Sto aspettando di conoscere l’esito del procedimento, se finirà in nulla oppure se la segnalazione dovrà essere inoltrata magari anche ad altri". Qualora trovasse conferma il sospetto che effettivamente il figlio si è spacciato per medico e ha svolto attività medica, potrebbe infatti scattare pure un’inchiesta penale.