Galeotto fu il libro. Anzi i libri. Il sindaco di Santa Maria Hoè Efrem Brambilla è stato condannato dal giudice del tribunale di Lecco Mirco Lombardi a restituire 1.545 libri al collega de La Valletta Brianza Marco Panzeri. Sono parte dei volumi di quella che era la biblioteca dell’Unione dei Comuni della Valletta, di cui faceva parte anche Santa Maria, prima del divorzio voluto proprio dal sindaco di Santa Maria. Un divorzio tutt’altro che consensuale e sereno, perché sfociato in carte bollate, denunce, udienze e sentenze su conti in sospeso e patrimonio da suddividere. Tra gli oggetti del contendere appunto pure i 1.545 libri che appartengono alla Valletta, ma che per ripicca il primo cittadino di Santa Maria non voluto restituire, tanto da rendere necessario il pronunciamento di un magistrato. "Ho più volte chiesto al collega di Santa Maria di poterci riprendere i nostri libri che si trovano nella loro biblioteca e nel loro municipio – spiega il sindaco della Valletta Marco Panzeri -. Constatata l’impossibilità di accedere ai locali dove sono depositati, non ho potuto altro che appellarmi ad un giudice". Giudice che l’altro giorno ha intimato al sindaco di Santa Maria Efrem Brambilla di consegnare i 1.545 libri. Se obbedirà all’ordine, oppure no, al momento non si sa: non è stato possibile interpellarlo per chiedergli conto, perché non ha mai risposto. Oltre alla restituzione dei libri, il giudice lo ha condannato al pagamento delle spese della procedura di ingiunzione. L’ultimatum scade tra 40 giorni.
CronacaDivorzio fra Comuni, ci sono anche i libri