Disabili al lavoro, per 554 è realtà

Record di assunzioni nel 2021: la provincia di Lecco è in prima linea nel collocamento delle persone più fragili

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di Roberto Canali

C’è chi si danna l’anima per ottenere il reddito di cittadinanza, spesso senza averne il diritto, e chi crede che il lavoro sia un mezzo di riscatto sociale, un modo per soddisfare la legittima aspirazione a una vita normale, ancor più indispensabile per chi è affetto da disabilità. Lo sanno bene a Lecco dove la Provincia da anni è in prima fila nel collocamento delle persone svantaggiate, attraverso progetti aiuto alla formazione e sostegno lavorativo che lo scorso anno hanno consentito a 554 persone di trovare un’occupazione.

"Gli avviati al lavoro nel 2021 sono stati 554 a fronte dei 400 del 2020 – spiega il consigliere delegato Carlo Malugani - Questo importante risultato è stato permesso grazie alle politiche attive a favore dell’utenza, delle attività di preselezione effettuate dal servizio per quasi 200 assunzioni". Grazie a un bando che metteva a disposizione incentivi alle imprese per l’assunzione o il tirocinio di persone con disabilità è stata data a un centinaio di persone affetta da handicap la possibilità di trovare per la prima volta o ritrovare un lavoro. Per i più giovani il percorso è iniziato direttamente a scuola, attraverso uno speciale orientamento rivolto agli studenti con disabilità che frequentano l’ultimo anno scolastico: sono stati 40 i ragazzi presi in carico dal servizio nel 2021 e 8 di questi hanno già trovato un’occupazione mentre altri 12 hanno partecipato a tirocini extracurriculari di orientamento. Sono stati attivati complessivamente 393 tirocini extracurriculari presso svariate realtà pubbliche e private con l’obiettivo di poter favorire l’orientamento e l’inserimento lavorativo. I tirocini di Adozione lavorativa per lavoratori più difficilmente collocabili sono stati 291.

"Con oltre 16.000 colloqui telefonici, il nostro collocamento mirato è riuscito a raggiungere gli utenti, riuscendo a scongiurare il rischio di isolamento sociale per molti lavoratori con disabilità – conclude la presidente Alessandra Hofmann - Questo sforzo è stato pienamente ricompensato dalle realtà imprenditoriali del territorio, che dei 190 avviamenti con nulla osta ne hanno riconfermati il 66%, pari a 125 persone". E nel 2022 la Provincia si sta attivando per creare un sistema accompagnamento al lavoro di giovani con disabilità dello spettro autistico attraverso tirocini extra-curriculari, a tutti sono invece rivolti una serie di corsi per innalzare le competenze digitali con l’obiettivo di aumentare le chance di occupazione e contrastare l’esclusione sociale.