Dinner in the sky: donato un defibrillatore al Comune di Dervio. Tributo a Mino Gandola

Il ristorante a 50 metri d'altezza tornerà sulla sponda lecchese del Lario a fine maggio

La consegna del defibrillatore

La consegna del defibrillatore

Il ristorante tra le nuvole Dinner in the sky Italia dona un defibrillatore al Comune di Dervio. Un gesto per ringraziare la comunità sulla sponda lecchese del Lario, che ha accolto il locale unico al mondo in due diverse occasioni, dal 2020 al 2021, e tornerà a farlo dal 24 al 28 maggio prossimi, in occasione della nuova tappa di un format famoso in tutto il mondo. Ma l'elargizione vuole anche rendere omaggio alla figura di Mino Gandola, padre dello chef Luigi Gandola, patron del ristorante Salice Blu, conosciuto anche per le sue apparizioni in tv. 

La donazione

La cerimonia di consegna si è tenuta oggi, mercoledì 22 febbraio, alla presenza del sindaco Stefano Cassinelli. La donazione ha come obiettivo quello di promuovere la cultura della prevenzione e della sicurezza sanitaria: l'auspicio è che la nuova strumentazione possa contribuire a salvare delle vite, rendendo ancora più capillare la diffusione dei defibrillatori nel territorio comunale di Dervio. Territorio che dal 24 al 28 maggio prossimi ospiterà il ristorante a 50 metri di altezza di Dinner in the sky.  Il tutto nel ricordo di Mino Gandola, persona che tanto ha dato al mondo della ristorazione locale, e prima fonte di ispirazione per lo chef Luigi Gandola. 

Il legame con Dervio

"Un piccolo gesto - commenta Stefano Burotti di DITS Italia - che rafforza il nostro legame con un territorio splendido e generoso come quello di Dervio, nel quale siamo davvero felici di tornare con i nostri eventi.  Abbiamo avuto l'onore di essere ospiti di questa meravigliosa location per ben due volte, nel 2020 e nel 2021, regalando ai nostri commensali emozioni che sono rimaste impresse nel loro cuore e che li hanno fatti sognare ad occhi aperti. Dervio è il luogo ideale per il nostro format: da un lato per lo scenario naturale e paesaggistico che fa da cornice agli eventi targati Dinner in the sky, dall'altro per le eccellenze agroalimentari che dalle aziende del territorio verranno portate direttamente sulla tavola dei nostri ospiti".

L'iniziativa, chiosa Burotti, è il modo per "ringraziare tutta la comunità, che ci ha accolto a braccia aperte e ci ha fatto sempre sentire come se fossimo sempre a casa nostra. Ma questa donazione rappresenta anche una forma di ringraziamento per la famiglia Gandola, che ha creduto nel potenziale di Dinner in the sky ed è stata al nostro fianco anche nei momenti più bui. Una famiglia che da sempre si prodiga per promuovere i valori legati alla tradizioni enogastronomia locale, per portare in giro nel mondo i sapori e le ricchezze di questa terra". 

L'eredità

"Se ho deciso di intraprendere la carriera di chef, lo devo in parte proprio a mio padre, Mino - dice lo chef Luigi Gandola -. Da piccolo, restavo per ore incantato a guardarlo lavorare in cucina. E' stato lui a trasmettermi la passione, l'amore per le materie prime. Grazie a questo defibrillatore, donato oggi al Comune di Dervio, sarà possibile salvare delle vite: penso che non possa esserci modo migliore per ricordarlo". 

L'evento

Dinner in the sky, il brunch o l'apericena a 50 metri d'altezza, ritornerà a Dervio, sulla sponda orientale del lago di Como, fra il 24 e il 28 maggio prossimi. Influencer, instagammer e tiktoker, ma anche semplici curiosi e appassionati provenienti da tutta la Lombardia, ma anche dalle regioni limitrofe e dalla Svizzera, stanno facendo a gara per accaparrarsi un posto esclusivo alla tavola di Dinner in the sky.  Diverse le opzioni tra cui scegliere: brunch, pranzo, apericena o cena per abbinare i sapori della migliore tradizione enogastronomica del territorio ad un colpo d'occhio da rimanere a bocca aperta, il tutto a 50 metri di altezza, unendo emozioni, ristorazione di alto livello e il fascino di un evento esclusivo. 

Come funziona Dinner in the sky

I commensali arrivano sul posto alcuni minuti prima, accolti dalle hostess che ne effettuano la registrazione prima di accompagnarli nella zona ‘hospitality’ per un aperitivo di benvenuto. Successivamente vengono accompagnati due alla volta alla piattaforma dove vengono allacciati ai sedili, in stile Formula 1, dal personale di sicurezza. Una volta che tutti hanno preso posto, inizia un countdown di 10 secondi per salire in cielo ad un’altezza di 50 metri, dove si svolge l’evento, ovviamente in tutta sicurezza. La struttura di Dinner in the sky è composta da un tavolo appositamente progettato per offrire a 22 ospiti un’esperienza straordinaria a 50 metri di altezza. Il tavolo da 5 tonnellate viene sollevato su 16 cavi di acciaio da una gru da 120 tonnellate. Durante l’evento è presente un team professionale di gestori di eventi e tecnici sul posto. Il format si adatta perfettamente a matrimoni, compleanni, meeting aziendali, conferenze stampa, concerti, sfilate di moda, anniversari.