Debutta la prima Commissione speciale Antimafia di Lecco

Il presidente dell’assise Nigriello: "Uno strumento per promuovere la cultura della legalità"

Domani va in scena la prima della Commissione speciale Antimafia di Lecco. La riunione è convocata per giovedì alle 18 a Palazzo Bovara. La Commissione è composta da quattro consiglieri di maggioranza e tre dei gruppi di opposizione. Il loro primo atto sarà quello di scegliere il presidente e il vicepresidente della Commissione. Dalle minoranze hanno già chiesto che la presidenza sia affidata a uno di loro. La Commissione Antimafia di Lecco è stata istituita il 26 aprile, sebbene non sia nata proprio sotto i migliori auspici, poiché alcuni consiglieri hanno criticato, tra l’altro in sua assenza, l’ex prefetto di Lecco Castrese De Rosa perché in una relazione ha riferito che a Lecco e provincia sussiste una "tacita e remissiva consapevolezza o acquiescenza" nei confronti degli esponenti della criminalità organizzata, come dimostrato dalle 26 interditive antimafia in 24 mesi nel frattempo diventate 27 e dagli arresti, i processi e le condanne dopo operazioni antimafia, e da esperti di fenomeni mafiosi secondo cui Lecco è zona da "bollino rosso". "È un nuovo strumento per contribuire alla prevenzione dei fenomeni mafiosi e promuovere la cultura della legalità", spiega il presidente del Consiglio comunale Roberto Nigriello, nonché coordinatore di Avviso pubblico, associazione di enti locali e regioni per la formazione civile contro le mafie. D.D.S.