Dany si sta riprendendo. Era a casa da sola quando è finita nel vuoto

La piccola Dany è ancora ricoverata in prognosi riservata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nonostante sia precipitata da un’altezza di oltre sei metri, la bimba di tre anni che l’altro pomeriggio è caduta dalla finestra di casa al secondo piano sembra comunque sia fuori imminente pericolo di vita. La bimba era a casa da sola: papà Enzo, 57 anni, custode di una tessitura all’interno di cui si è verifico l’incidente perché lui e la sua famiglia abitano lì, era uscito per alcuni minuti, per andare a prendere gli altri figli a scuola. Dany probabilmente si è arrampicata su una sedia lasciata sotto la finestra lasciata aperta, si è sporta di fuori magari perché spaventata di essere rimasta sola, si è sbilanciata, ha perso l’equilibrio ed è precipitata di sotto. L’hanno soccorsa i sanitari di Areu con i volontari della Croce Verde di Bosisio e i soccorritori dell’eliambulanza. Il genitore ha ammesso che non era la prima volta che lasciava la figlia più piccola a casa, ma solo giusto il tempo di andare a prendere gli altri figli a scuola appunto e poi tornare subito indietro. I carabinieri della caserma di Costa Masnaga hanno acquisito tutti gli elementi e le testimonianze su quanto è successo. Il magistrato di turno incaricato del caso potrebbe aprire un fascicolo d’inchiesta. Tra le possibili ipotesi di reato potrebbe formulare quella di abbandono di minori. D.D.S.