Crollo nella galleria della Superstrada delle Olimpiadi invernali di Milano – Cortina 2026. Ieri mattina, dalla volta della galleria Somana della Statale 36, tra Mandello del Lario e Abbadia Lariana, si sono staccati interi blocchi di cemento, calcinacci e intonaco, che hanno divelto pure i rivestimenti del tunnel. È successo nella canna della carreggiata sud, vero Lecco e Milano. Da lì quotidianamente transitano decine di migliaia di automobilisti, camionisti e motociclisti: proprio questo week-end è in corso a Mandello il Motoraduno e l’Open House Moto Guzzi con centauri da tutto il mondo. Miracolosamente i detriti non hanno investito nessuno e si conta solo un furgoncino danneggiato. Da lì tra un anno e mezzo passeranno anche atleti, tecnici, addetti ai lavori e spettatori che parteciperanno ai Giochi a cinque cerchi che si disputeranno pure in Valtellina.
La direttrice della Statale è stata chiusa dallo svincolo di Bellano fino a Lecco, e i conducenti sono stati dirottati sulla sulla stretta e angusta SS 754 Bellano – Parlasco verso la Valsassina, allungando il giro di parecchi chilometri, ma soprattutto di molto tempo. Anche l’unica alternativa diretta, cioè la Sp 72, era infatti chiusa tra Perledo e Varenna in seguito ad una frana di settimana scorsa. Immensi i disagi con ingorghi e code chilometriche già dalla Valtellina e i paesi rivieraschi e i centri della Valsassina stretta nella morsa di traffico e smog. Una 54enne rimasta intrappolata in colonna si è sentita male. La 36 è stata poi riaperta nel pomeriggio, in seguito ai primi interventi di messa in sicurezza, ma nella notte è scattata nuovamente la serrata per ultimare le opere di ripristino.
È stata riaperta in fretta e furia pure la Sp 72. "Si è staccata una canalina metallica sula volta della galleria in prossimità di un giunto per smaltire le infiltrazioni d’acqua insieme a parte di calcinacci" spiega Massimo Sertori, assessore lombardo a Enti locali e Montagna. "Sono soddisfatto per la tempestiva riapertura", esulta il sottosegretario regionale Mauro Piazza, che ringrazia il vicepremier e ministro della Infrastrutture Matteo Salvini che si è interessato di quanto accaduto. "Bene che la SS 36 sia di nuovo agibile in poche ore ma ciò che è successo è molto preoccupante", replica tuttavia il consigliere regionale dem Gian Mario Fragomeli.