DANIELE DE SALVO
Cronaca

Cresce il mercato della casa ma Lecco è maglia nera in Italia

In provincia il prezzo al metro quadro cala del 13%. In città ancora peggio, fino al -14

di Daniele De Salvo

Renzo e Lucia per sposarsi e metter su casa in riva al lago di questo periodo probabilmente spenderebbero meno che ai loro tempi. Comprare casa a Lecco e provincia non è infatti costato mai così poco. Mediamente per un’abitazione in uno dei paesi della provincia si spendono 1.275 euro al metro quadrato, che sono quasi il 12,9% in meno del dicembre 2020. Il mercato del mattone non è mai stato così basso, almeno negli ultimi cinque anni a questa parte. A Lecco città poi i prezzi sono ancora più in picchiata: in un anno sono crollati del 14%, anzi del 14,1%, che è la flessione più consistente registrata in tutta Italia. Il costo medio di appartamento nel capoluogo si aggira sui 1.795 euro al mq, quasi 300 euro in meno rispetto ai 2.088 di 12 mesi fa e poco meno della metà dei 3mila e oltre dell’aprile 2013.

Certo, le valutazioni immobiliari variano a seconda dei quartieri: sul lungolago e in centro ci vogliono più di 2.500 euro al metro quadro e le cifre sono in aumento. Ma a Pescarenico, rione dei Promessi sposi, ne bastano 1.184 al mq.

A mappare l’andamento delle quotazioni sono gli esperti di Idealista, noto portale immobiliare, in base agli annunci delle compravendite pubblicate in Rete. "Il trend negativo delle quotazioni immobiliari ha investito 14 regioni italiane su 20 – spiegano – I cali dei prezzi interessano 82 macroaree, vale a dire quasi l’80% dei mercati provinciali analizzati: Macerata con -14%, Lecco con -11,9%, Pescara con -11,8% e Pesaro Urbino con -11,7% e Varese con -11,1% guidano la tendenza ribassista con svalutazioni annuali a doppia cifra. Non fanno eccezione i mercati cittadini, con cali in 23 dei capoluoghi italiani. Il ribasso maggiore del periodo spetta a Lecco con -14,1%".

Pure in Brianza gli affari non vanno bene. Sull’altra sponda del lago per gli immobiliaristi la situazione pare migliore: il prezzo medio in tutta la provincia di Como è di 1.821 euro, l’1,7% in più di un anno fa, mentre a Como città la richiesta è di 2.364 euro, con un’impennata dei listini del 15,4%, la seconda più alta a livello nazionale. Per il centro storico ci vogliono almeno 4.500 euro al mq.