ROBERTO CANALI
Cronaca

Dervio, Corenno si fa più bello per il ticket

Il “borgo dei mille gradini” interessato da diversi interventi ma per l’estate il cantiere sarà chiuso

Corenno

Dervio (Lecco), 8 febbraio 2021 -  Vuole farsi ancor più bello in vista della bella stagione Corenno Plinio, il "Borgo dei mille gradini" che è già una delle mete più incantevoli del ramo lecchese del Lario. Una suggestione racchiusa fin dal nome, ispirato a Plinio il Giovane che era nato a Como, aveva fatto carriera a Roma, ma quando tornava sul lago preferiva venire da queste parti, tanto da farvi costruire una villa. La storia del paese però è ancora più antica e i primi insediamenti risalirebbero addirittura all’epoca preromana, grazie alla posizione che favoriva i collegamenti via terra e via lago. Impossibile, parlando del lago di Como, non citare Alessandro Manzoni che sicuramente conosceva Corenno e il suo castello saccheggiato nel 1629 in occasione della discesa dei Lanzichenecchi in Italia, gli stessi che portarono con loro il bacillo della peste. Insomma i motivi non mancano per organizzare una gita qui, ma a partire dalla prossima estate perché Corenno Plinio, tra pochi giorni, si trasformerà in un cantiere.

«In tutta franchezza sappiamo già che ci saranno dei disagi per la mobilità ma purtroppo questi interventi sono impossibili da realizzare senza importanti chiusure alla viabilità – spiega il sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli -. Consapevoli dei disagi che tali interventi causeranno, chiediamo di affrontarli con pazienza, in vista dei vantaggi che essi porteranno alla comunità. A più livelli i lavori dureranno almeno 3 mesi salvo problematiche tecniche. In sostanza gli interventi prevedono il rifacimento della pavimentazione di tutta la piazza e tutta via IV Novembre, l’abbattimento dei tre alberi vicino al monumento dei caduti, il rifacimento dei sottoservizi come fognatura e acquedotto, la posa dei tubi per eliminare i cavi aerei della corrente elettrica e della linea telefonica". A migliorare sarà la vita dei residenti, ma anche quella dei turisti.

"Si tratta di interventi che richiedono un preciso coordinamento tra i vari soggetti interessati e la chiusura a momenti alterni di ampi tratti di piazza e di via IV Novembre, si tratta però di opere che miglioreranno i servizi quali acquedotto e fognatura rendendo, nel contempo, la piazza molto più bella con una pavimentazione uniforme che riutilizzerà quasi completamente il materiale attualmente posato. Siamo certi che, alla fine di questo periodo di disagi, avremo una Corenno ancora più bella, più ordinata anche nei parcheggi e migliore sia per i turisti sia e soprattutto per i residenti".

A questo punto l’ingresso nel borgo potrà essere subordinato al pagamento di un biglietto, 5 euro per gli adulti e 3 per i bambini, nel rispetto della delibera votata dal Comune già nel corso del 2020 e mai applicata per il perdurare della pandemia. Non sarà necessario installare dei tornelli o dei cancelli agli ingressi, i 14 ingressi a Corenno si controllano comodamente a vista dall’altura del castello. Il ricavato dei contributi dei turisti servirà per mantenere in ordine il borgo e prestare tutte le manutenzioni necessarie, ad esempio per mantenere in ordine le scalinate e i loro gradini in pietra intagliati a mano. Naturalmente saranno esentati dal balzello i fortunati residenti e i loro ospiti.