Comprava la droga coi soldi delle multe, agente finisce nei guai

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Ha patteggiato nove mesi e dieci giorni Massimo Mattusi, un agente della Locale di Urago d’Oglio accusato di avere truffato gli automobilisti incassando i soldi delle multe per pagarsi la droga, che comprava utilizzando l’auto di servizio. Il sessantenne, di casa a Romano di Lombardia, nella Bergamasca, era finito nei guai per peculato d’uso, falso ideologico, truffa aggravata e appropriazione indebita. Indagando, investigatori e inquirenti avrebbero scoperto che nella vicenda c’entrava Mattusi, il quale si era fatto carico dei pagamenti ma in realtà si sarebbe intascato circa 4mila euro del nordafricano. Messo sotto osservazione, sarebbe stato pizzicato mentre appunto si recava in con la macchina di servizio da un pusher ai domiciliari, per la procura non per controllarlo ma per rifornirsi di droga.

Tra il gennaio 2019 e l’aprile 2020 avrebbe incassato il corrispettivo di otto multe – ognuna sui 150-170 euro - verbalizzate ad altrettanti automobilisti cui suggeriva di versare la sanzione in contanti.

B.Ras.