Colico, fogna nel lago: bagni e tuffi vietati a Inganna e Piona

Sono state riscontrate concetrazioni eccessive di escherichia coli ed enterococchi intestinali

Tuffi nel lago

Tuffi nel lago

Colico (Lecco), 15 giugno 2019 – Fogna nel lago a Colico, le spiagge di Inganna e del laghetto di Piona non sono balneabili. Nelle acque del Lario prelevate nel tratto davanti alla riva di inganna i tecnici del laboratorio di Igiene e sanità pubblica di Lecco del dipartimento di Igiene e prevenzione sanitaria dell'Ats della Brianza hanno riscontrato concentrazioni eccessive di escherichia coli ed enterococchi, batteri tipici intestinali che testimoniano quindi la contaminazione di fogna del lago. Al laghetto di Piona sono stati riscontrati invece solo enterococchi intestinali. Non è balneabile neppure la Malpensata di Lecco, ma per motivi di sicurezza. LAGO DI COMO - Si può invece tuffarsi e nuotare al Campeggio e al Lido Lariano di Abbadia Lariana, ad Oro e alla Puncia di Bellano, al Lido di Colico, al Campeggio Europa di Dervio, alla Rivetta e al Cantone di Dorio, a Pradello, alla Canottieri ed a Rivabella di Lecco, alla Riva Bianca di Lierna, ad Olcio, al Camping, al Lido e al Nautilus di Mandello, a Vassena, Onno e Limonta di Oliveto Lario, alla Riva Gittana di Perledo e alla Punta di Pescate. LAGO DI PUSIANO - Sono balneabili anche la Darsena Brea di Bosisio Parini e la Punta del Corno di Rogeno del lago di Pusiano. ATTENZIONE - “E’ comunque buona norma, evitare di ingerire acqua durante il contatto con acque di balneazione, fare la doccia appena usciti dall’acqua provvedendo ad asciugare completamente tutto il corpo con particolare riguardo alla testa, sostituire il costume dopo il bagno – spiegano dall'Ats -. Si sottolinea che il contatto con acque contaminate da cianobatteri potrebbe provocare diversi effetti tra i quali irritazione delle vie respiratorie e degli occhi, come riniti, asma, congiuntiviti, tosse e disturbi gastrointestinali. Infine, considerati gli eventi meteorologici accaduti pochi giorni fa si ritiene opportuno ricordare che in caso di situazioni di acque con evidenti materiali e rifiuti in si sconsiglia la balneazione”.