DANIELE DESALVO
Cronaca

La ciclabile senza fine da Lecco ad Abbadia: in sella non prima del 2027

Il bando di gara per il completamento verrà pubblicato a giugno: dove assere pronta per l’Olimpiade invernale 2026

I lavori dovrebbero iniziare non prima del primo trimestre del 2025

I lavori dovrebbero iniziare non prima del primo trimestre del 2025

Abbadia Lariana (Lecco), 23 maggio 2024 –  La ciclovia delle Olimpiadi invernale di Milano – Cortina 2026 non sarà pronta in tempo per l’accensione del tripode a cinque cerchi.

Il bando di gara per il completamento della ciclabile tra Lecco e Abbadia Lariana verrà pubblicato a giugno, l’appalto integrato sarà affidato a metà settembre, i lavori cominceranno non prima del primo trimestre del 2025 e per il taglio del nastro tricolore ci vorranno poco meno di un paio d’anni, salvo imprevisti. A scandire i tempi, e nel contempo rassicurare che comunque verrà portato a termine l’intervento fermo al palo da Pasqua 2019 – quando è stata ultimata la prima parte tra Pradello e Caviate-, è Fabio Saldini, commissario governativo dell’opera che finanziata con fondi per le infrastrutture olimpiche, perché ritenuta strategica, sebbene appunto verrà inaugurata a Giochi conclusi, come molte altre.

Sono stati stanziati poco meno di 32 milioni di euro per un percorso lungo circa 3 chilometri e mezzo, per un conto quindi di quasi 9mila euro al metro: mille metri correranno su muri di sostegno e i 2.270 metri rimanenti su impalcato. "Grazie alle Olimpiadi sarà possibile apportare un miglioramento significativo e strategico per le comunità di Lecco e provincia – spiega il commissario Fabio Saldini -. Un investimento con ricadute importanti e che si realizzerà grazie alla stretta sinergia con Anas". Sarà uno dei tracciati più panoramici e spettacolari d’Italia, a picco sul ramo lecchese del lago di Como. Soprattutto però consentirà finalmente ai ciclisti, oltre che ai pedoni, di transitare in sicurezza lungo il lago, mentre ora sono costretti ad affrontare un tratto di trafficata e pericolosa Statale 36. L’intenzione per il futuro è di completare la ciclovia fino in Alto Lario. Il primo progetto della ciclabile di Abbadia risale al 2009, l’assegnazione dell’appalto al 2010; i lavori sono tuttavia durati poco, perché nel 2013 il cantiere è stato bloccato per riaprire a febbraio 2016, salvo subire l’ennesima battuta d’arresto a dicembre dello stesso anno, fino all’attivazione del primo tratto appunto a Pasqua 2019. Maora, dopo tre lustri, sembra arrivato il momento di concludere ciò che resta da finire. Daniele De Salvo