C’è bisogno di muratori, Ance li creerà in sole 40 ore

L’Associazione dei costruttori offre gratis un corso pratico per apprendere i rudimenti base

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A scuola di “magutt“ per imparare a usare carriola, trapani, e flessibili, armare i casseri per costruire muri, amalgamare il calcestruzzo e arrampicarsi su ponteggi e scale. Solo in provincia di Lecco si cercano almeno 550 muratori da reclutare in tre mesi e da mandare subito in cantiere. Trovarli però non è facile, è un lavoro faticoso e anche pericoloso. "Negli ultimi due anni l’edilizia, dopo un decennio di profonda crisi, è tornata a ripartire e a crescere – spiega Giovanni Gerosa, consigliere delegato di Ance Lecco e Sondrio, che è l’Associazione nazionale dei costruttori edili -. La spinta data dai numerosi bonus fiscali per la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente e per il rifacimento delle facciate sta rivelandosi particolarmente efficace e ha innescato un trend che si prevede che non rallenterà nel prossimo futuro. Ma ci sono due grandi criticità che minacciano il settore e rischiano di frenare questo momento favorevole: il costo e la carenza di materie prime e materiali da un lato, la mancanza di manodopera dall’altro". L’età media degli addetti inoltre è aumentata, non c’è stato un ricambio generazionale adeguato e in pochi scelgono di arrampicarsi su ponteggi e gru. "L’edilizia è vista come l’ultima spiaggia per i giovani, si pensa a un lavoro poco remunerativo, precario, disagevole, insomma un ripiego - ammette il consigliere lecchese di Ance -. Invece il lavoro in cantiere si è profondamente trasformato: le innovazioni introdotte nell’organizzazione e nelle tecnologie lo hanno reso meno duro e i il contratto che regola il nostro settore è tra i più favorevoli in termini economici e di garanzie"

Da qui l’idea di un corso gratuito di 40 ore di formazione per diventare muratori. È il primo del genere in zona. Nell’arco di una settimana gli “studenti“ saranno pronti ad affrontare in totale sicurezza il lavoro in cantiere. "Un corso molto concreto per i giovani e i disoccupati", garantisce Riccardo Cutaia, segretario generale Feneal-Uil Alta Lombardia e vice Presidente di Espe, la scuola professionale edile. Per gli aspiranti “magutt“ sono già pronti scarpe antinfortunistiche, divisa da lavoro, guanti, casco, mascherina e tappi monouso, occhiali e zainetto in regalo.

D.D.S.