Casargo, la cerva sta male: la soccorrono gli agenti della Provinciale

Recuperata nel guardino di un'abitazione privata in Valsassina. Aveva problemi al rumine

La cerva soccorsa a Casargo

La cerva soccorsa a Casargo

Casargo (Lecco), 27 settembre 2022 – Pancia gonfia e tesa come se stesse per scoppiare, zampe tremanti per il dolore e forse la paura e due occhioni grandi lucidi che sembravano chiedere aiuto. Ogni volta che gli agenti della Polizia provinciale provavano ad avvicinarla, la cerva però si alzava e si allontanava, sebbene a fatica, per poi ripiombare esausta a terra non appena loro si scostavano con qualche passo indietro per non spaventarla ulteriormente. Per soccorrerla hanno così dovuto narcotizzarla con dardi di sedativo.

La cerva è stata recuperata a Casargo, nel guardino di un'abitazione privata. Manifestava evidenti problemi al rumine, perché il suo addome era visivamente ad occhio nudo alterato e ingrossato. La cerva se ne stava seduta immobile in un angolo: quando i poliziotti della Provinciale si avvicinavano, lei si alzava e si allontanava; appena loro si allontanavano, si riaccucciava a terra. Per permettere ai veterinari di curarla gli agenti sono stati costretti a sedarla. Dopo essere stata recuperata, la cerva è stata trasferita in un centro di recupero per animali selvatici dove è assistita in attesa che si ristabilisca per poi poterla di nuovo lasciare libera nei boschi della Valsassina.