Galbiate, innamorata dell’Olanda ricrea un paradiso di tulipani

A trasformare Sala al Barro di Galbiate in un angolo di Paese Bassi è stata Cristina Tosi, 55enne milanese d’origine trasferitasi a Mandello del Lario

Campo di tulipani a Galbiate

Campo di tulipani a Galbiate

Galbiate, 8 aprile 2018 - L'Olanda sul lago. A trasformare Sala al Barro di Galbiate in un angolo di Paese Bassi è stata Cristina Tosi, 55enne milanese d’origine trasferitasi a Mandello del Lario, una contabile di professione ma con il pollice verde e la passione per i tulipani che ha realizzato e inaugurato il Campo dei fiori. Si tratta di un giardino dove chiunque può entrare liberamente, trascorrere il tempo in mezzo a una distesa di tulipani e narcisi variopinti, apprezzare la bellezza della natura, ammirare il lago di Annone, scattare magari qualche fotografia e, se lo desidera, scegliere, raccogliere e comparare qualche fiore, esportando per la prima volta in provincia di Lecco lo stile olandese del cosiddetto You-pick, cioè Tu-cogli.

«Un paio d’anni fa ho avuto l’occasione di visitare l’Olanda in un viaggio di piacere – racconta Cristina, cresciuta in un’azienda agricola -. Sono rimasta affascinata soprattutto dalle distese immense di tulipani che ho così deciso di riproporre affinché possa goderne anche chi non ha l’opportunità di andare in Olanda». Per il suo Campo dei fiori ha cercato a lungo il luogo perfetto che ha trovato in uno spicchio di Brianza sulle sponde del lago, trasformandolo in un Eden: «Mi sono arrangiata da sola durante il tempo libero, preparando e bonificando il terreno e piantando a mano uno per uno 80mila buldi, 70mila di tulipani acquistati direttamente in Olanda e 10mila di narcisi, senza utilizzare né diserbanti né pesticidi e nemmeno macchinari, coltivandoli e innaffiandoli esclusivamente con acqua piovana». Ora che la primavera è finalmente arrivata e i fiori sono sbocciati con tutta la loro bellezza si può godere appieno del risultato del suo duro lavoro, il giardino suddiviso a scacchiera pare un arcobaleno in terra e con il sole al tramonto che si riflette sul vicino specchio d’acqua più che in Olanda sembra di trovarsi in paradiso.

Ogni colore ha un significato: il bianco per il perdono, il giallo per l’ottimismo, il rosso per l’amore passionale, il rosa per la tenerezza. Il Campo dei fiori di Cristina non è un’iniziativa commerciale, piuttosto è un progetto o una filosofia di vita proposti da chi è profondamente innamorato della natura e ha trasfomato un sogno in realtà. Ma proprio come i sogni, pure i fiori sono effimeri e per contemplare appieno la bellezza del Campo dei fiori restano solo una ventina di giorni, poi tulipani e narcisi appassirano.