Cai, premio alpinismo esplorativo. Due lecchesi nell’olimpo dei monti

Sono il Ragno della Grignetta, Giacomo Mauri, e la guida Francesco Ratti

Cai, premio alpinismo esplorativo. Due lecchesi nell’olimpo dei monti

Cai, premio alpinismo esplorativo. Due lecchesi nell’olimpo dei monti

Un premio all’alpinismo esplorativo. Lo hanno assegnato i vertici del Cai nazionale a due alpinisti lecchesi: il Ragno della Grignetta di 24 anni Giacomo Mauri e la guida alpina 44enne originaria di Rogeno Francesco Ratti, che stanno ripercorrendo le orme dei grandi alpinisti lecchesi di ieri e di oggi. Con loro sono stati premiati i compagni di cordata. Giacomo nell’agosto del 2023 ha partecipato alla spedizione alla Trango Nameless Tower, in Karakorum, Pakistan, con Mirko Grasso. Francesco, scorso settembre, ha aperto due nuove vie nella Miyar Valley in India, con il padovano Alessandro Baù, il mantovano Lorenzo D’Addario e il valdostano Jérome Perruquet.

Gli alpinisti hanno vinto ex aequo il Riconoscimento Paolo Consiglio che premia spedizioni a carattere esplorativo o di elevato contenuto tecnico. Li ha premiati il presidente generale del Club alpino italiano Antonio Montani, durante l’assemblea dei delegati del Cai in corso ad Assisi. "Come sempre, al di là del valore intrinseco delle salite considerate, si vuole premiare il tipo di approccio originale e leggero, in stile rigorosamente alpino, nel quale la determinazione e il coraggio di mettersi in gioco rappresentano i cardini sui quali si basa il successo – spiega il presidente del del Club alpino accademico italiano Mauro Penasa -. Le realizzazioni delle due spedizioni sono indice di estrema determinazione, grandi capacità tecniche e di una maturità alpinistica completa e non comune" Nel Karakorum Giacomo e Mirko, alla prima esperienza in Pakistan, hanno effettuato la ripetizione della sempre ambita "Eternal Flame", sulla parete sud della Torre del Trango, la Nameless Tower. La via si sviluppa per 900 metri a 6250 metri di quota. In India, Francesco, Alessandro, Lorenzo e Jerome hanno aperto due vie nuove nella "Yosemite indiana". La prima, 500 metri di sviluppo, chiamata "Wind of Silence", è stata aperta in due giorni sulla parete sudest della Neverseen Tower; la secondo, sull’ancora inviolato pilastro sudovest del Mont Maudit, è stata battezzata "Super Thuraya" e anch’essa si sviluppa per 500 metri.

D.D.S.