
Il lago di Balisio a Ballabio
Ballabio (Lecco), 28 novembre 2019 – Dove prima c'erano campi e prati a pascolo, ora c'è un lago. Si tratta del “lago effimero” di Balisio a Ballabio che si forma a ridosso della provinciale per la Valsassina quando piove per parecchi giorni senza sosta, come accaduto in quest'ultimo periodo. A novembre infatti in provincia di Lecco sono caduti da un minimo di 200 millimetri d'acqua fino a quasi 500, cioè 500 litri per ogni metro quadrato di terreno, più di un terzo delle precipitazioni dell'interno anno concentrare in poche settimane.
L'ultima ondata di maltempo ha gonfiato torrenti e fiumi, che hanno trascinato detriti e alberi che ne hanno ostacolato il deflusso, mentre nei prati e nei terreni coltivati si sono formati copiosi ristagni che si sono trasformati in veri e propri laghi, come quello effimero di Balisio appunto. Dove sono state effettuate le semine stagioni la situazione è in gran parte compromessa, con le piantine soffocate sul nascere. Chi invece non ha seminato potrebbe non poterlo più fare, vista l’impossibilità di accedere ai campi. “Il rischio concreto – evidenzia il presidente di Coldiretti interprovinciale di Como e Lecco Fortunato Trezzi – è di perdere fino al 40% delle semine, con un danno produttivo gravissimo per l’annata 2020 e la necessità per le aziende agricole di stravolgere i propri piani colturali”.