Attaccato dalle sue oche, grave anziano

Olgiate Molgora, l’uomo nel tentativo di difendersi è caduto battendo la testa

Attaccato dalle sue oche, grave anziano

Attaccato dalle sue oche, grave anziano

"Stavo dando da mangiare alle mie oche da guardia nel giardino, mi sono venute addosso, ho indietreggiato, sono inciampato e sono caduto a terra", ha raccontato ai soccorritori il pensionato di 78 anni di Olgiate Molgora, che ieri mattina si è spaccato la testa per colpa delle sue oche da guardia.

Il 78enne infatti non le alleva né per le uova, né per mangiarle, ma per difendere casa sua, poiché si tratta di animali territoriali, molto aggressivi con gli estranei e che starnazzano al primo sentore di pericolo per lanciare l’allarme. L’anziano, nel cadere a terra, ha picchiato il capo e ha rimediato un taglio lungo una ventina di centimetri e profondo dal cuoio capelluto fino al cranio. I volontari della Croce bianca di Merate che per primi lo hanno assistito lo hanno trasferito in ambulanza in ospedale al San Leopoldo Mandic di Merate. Il medico di guardia, insieme agli operatori sanitari di turno, gli ha disinfettato l’estesa ferita, poi l’ha suturata con una trentina di punti applicati con una tecnica chirurgica particolare per rendere il meno evidente possibile la cicatrice quando la ferita si rimarginerà. Lo ha anche sottoposto ad altri accertamenti che hanno permesso di escludere ulteriori lesioni o traumi. Dopo qualche ora di ricovero in osservazione il 78enne è stato dimesso. Ha assicurato di non essere arrabbiato con le sue oche da guardia, che continuerà ad accudire; semmai presterà solo più attenzione. D.D.S.