Valmadrera, anziano milanese disperso in montagna: nessuna traccia

I soccorritori utilizzano tutti gli uomini e i mezzi disponibili ma l'escursionista di 88 anni non si trova

Un vigile del fuoco con un drone da ricerca

Un vigile del fuoco con un drone da ricerca

Valmadrera (Lecco), 11 marzo 2022 – Proseguono senza sosta le ricerche del pensionato milanese di 88 anni che mercoledì non è più tornato a casa da una gita sul monte Moregallo a Valmadrera. Al momento di lui non è stata però riscontrata alcuna traccia. Lo stanno cercando i vigili del fuoco, i tecnici del Soccorso alpino, i carabinieri e i militari del Sagf, il Soccorso alpino della Guardia di finanza. I soccorritori lo stanno cercando via terra, battendo a tappeto ogni possibile sentiero e tutti i canaloni in cui si teme possa essere precipitato, e anche dal cielo, con perlustrazioni aeree in elicottero. In campo ci sono pure le unità cinofile con i cani molecolari e vengono utilizzati droni appositamente equipaggiati per la ricerca di dispersi. Alcuni testimoni hanno riferito di averlo incrociato in quota sulla via del ritorno, nonostante si pensasse avesse intenzione di compiere una passeggiata più in basso, nei boschi della zona di San Tomaso. L'88enne prima di scomparire ha allertato i familiari di essersi perso, ma durante l'ultima telefonata li aveva avvisati di essere riuscito a ritrovare il sentiero giusto e di essersi abbassato notevolmente d'altitudine perché le luci del paese gli sembravano molto vicine. Poi più nulla, non ha più risposto al telefono che inizialmente squillava a vuoto per poi diventare muto, probabilmente perché la batteria si è scaricata. Probabilmente per questo i soccorritori non riescono nemmeno a intercettare il segnale del telefonino che deve essere acceso per poter essere localizzato. Le ricerche sono cominciate già l'altra notte, appena i familiari hanno lanciato l'allarme per il mancato rientro dell'anziano escursionista, partito in mattinata in treno da Milano per raggiungere Valmadrera. Sono proseguite tutto ieri per essere sospese solo durante la notte e ricominciare questa mattina non appena le condizioni di luce lo hanno consentito. “Le ricerche continuano a oltranza”, assicurano dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Lecco, che in posto hanno allestito un centro di coordinamento. Inizialmente è stato passato al setaccio il versante verso il lago, successivamente il raggio di azione è stato allargato. In mancanza di indicazioni e riferimenti certi e precisi è però come cercare un ago in un pagliaio.